Home Sport Europeo U19, l’Italia trionfa sul Portogallo: tre ciociari si laureano campioni

Europeo U19, l’Italia trionfa sul Portogallo: tre ciociari si laureano campioni

A Malta la selezione azzurra si aggiudica il titolo per la seconda volta nella sua storia grazie ad un gol di Kayode

Immagine tratta dal sito ufficiale della FIGC
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Splendida conquista per l’Under 19 italiana, che si incorona Campione d’Europa, sotto la guida di Bollini, nella finale contro il Portogallo: decide un gol di Kayode. La vittoria gloriosa della nostra selezione Under 19 a Malta contro la squadra portoghese è frutto di una rete messa a segno nel primo tempo, grazie all’assist impeccabile del sorano Hasa. La squadra di Bollini ha convalidato il suo successo con una performance di alto livello. Hasa non è l’unico ciociaro a vestire la prestigiosa casacca azzurra: i ‘campioncini’, difatti, annoverano tra le loro fila capitan Giacomo Faticanti, anch’egli sorano doc e in forza alla Roma. Anche il giovane portiere del Frosinone Primavera, Lorenzo Palmisani, si è laureato campione d’Europa: l’estremo difensore – eletto miglior portiere dello scorso campionato – era tra i convocati dell’Under 19.

Una vittoria che restituisce fiducia

Il colpo di testa di Kayode ha consegnato all’Italia Under 19 il titolo di Campione d’Europa: questo è il secondo nella nostra storia e, curiosamente, è arrivato nuovamente contro i portoghesi. Successe vent’anni fa (nel 2003 con Berrettini ct e i gol di Della Rocca e Pazzini), e la trama è stata dolcemente replicata ieri.

A Malta, la vittoria della squadra di Bollini ci ha restituito un sorriso, in un periodo scarsamente rifornito di soddisfazioni per i colori Azzurri a seguito delle deludenti prestazioni dell’Under 20 e della mancata qualificazione alle Olimpiadi, così come le sconfitte dei nostri club nelle competizioni europee. Questo trofeo è motivo di grande orgoglio, conquistato da una generazione di giovani di grande talento.

Questa vittoria cancella il brutto ricordo della sconfitta per 5-1 subita inizialmente contro il Portogallo nella competizione. Un risultato che ha gettato ombre sulla nostra partecipazione nel torneo, ma che sono state spazzate via dalle successive brillanti performance. Questa vittoria è anche una piccola rivincita rispetto al 2018, quando il sogno degli Azzurrini di Paolo Nicolato si spense nei tempi supplementari (4-3, nonostante la doppietta di Kean e il gol di Scamacca) contro i portoghesi.

Questo successo è un bagliore di luce che risplende nel buio e celebra la realizzazione di un gruppo di ragazzi che ha meritato pienamente il successo sia per il percorso intrapreso, sia per la tattica e l’atteggiamento che hanno contraddistinto la sfida decisiva contro i portoghesi. Gli Azzurrini hanno adottato una strategia d’attacco, con ritmo e energia superiore (come si direbbe nel gergo calcistico), in grado di sferrare colpi decisi e di organizzarsi, tenendo saldamente la linea di difesa anche nei momenti più critici (pochi) della partita.

Arriva il gol, arriva la gioia

La marcatura che ha deciso la partita arriva intorno al 20° del primo tempo ed è il culmine di un parziale dominato dall’Italia. Tutto ha inizio da una brillante azione di Hasa sulla sinistra, che si trasforma in un perfetto assist per Kayode. Il centrocampista azzurro – che successivamente sfiorerà il raddoppio – invia al secondo palo un pallone dolce che il compagno di squadra devia con una perfetta elevazione.

Coesi e pericolosi. Il controllo del match è tale che l’Italia può disputare la seconda metà della partita sfruttando le proprie armi migliori per controllare il contropiede (Vignato ha l’occasione di chiudere la partita con un secondo gol, ma è ostacolato dall’intervento tempestivo del portiere) e costruire il successo anche soffrendo. Dopo un primo tempo giocato ad alta intensità e, complice la prevista reazione del Portogallo, la squadra di Bollini regge con fermezza e legittima un risultato davvero straordinario.

Tabellino

PORTOGALLO (4-3-3): G. Ribeiro; Esteves, A. Ribeiro (91′ Gomes), Bras, Marques (46′ Fernandes); Justo (46′ Prioste), Nuno Felix, Gustavo Sà (76′ Nabian); Hugo Felix (83′ Falé), Rodrigo Ribeiro, Borges. All. Milheiro

ITALIA (4-3-3): Mstrantonio; Missori, A. Dellavalle, L. Dellavalle, Regonesi; Hasa, Faticanti (80′ Pisilli), N’Dour (65′ Lipani); Kayode, Esposito, Vignato (80′ Koleosho). All. Bollini

Marcatori: 19′ Kayode (I)

Ammoniti: Bras, Justo, Missori, N’Dour, Gustavo Sà, Kayode, Mastrantonio

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"Francesco Evangelisti, praticante pubblicista, appassionato di tecnologia, comunicazione e sport. Dopo aver studiato in ambiti tecnici ed informatici, intraprende la strada della comunicazione. Da diversi anni si dedica alla scrittura di contenuti per il web, esplorando svariati temi, dalla tecnologia al lifestyle. La sua passione per la tecnologia lo porta a scrivere prestigiosi articoli su temi come l'intelligenza artificiale, la realtà virtuale, gli smartphone e molto altro ancora. Con l’obiettivo di offrire ai lettori un punto di vista pratico e utilizzabile. Da grande appassionato di sport, in particolare di calcio, redige anche articoli nei quali racconta le ultime novità e le curiosità del mondo sportivo. Il tutto con una scrittura fluida, coinvolgente e sempre attenta alle esigenze del pubblico a cui si rivolge. Grazie alla sua curiosità e alla sua voglia di imparare, è sempre alla ricerca di nuove sfide e nuovi stimoli, pronto a sperimentare nuove forme di comunicazione e a collaborare a nuovi progetti".
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