Far conoscere, tutelare, promuovere e valorizzare il cammino legato all’itinerario percorso da San Benedetto nel VI secolo d.C.. Un progetto straordinario quello portato avanti dall’Associazione di Promozione Sociale “Via Benedicti APS-ETS” che, nella mattinata, ha inaugurato il nuovo cartello d’introduzione al ‘Cammino’, affisso alle porte della città di Veroli, dinanzi l’Abbazia di Casamari. Un pannello che segue quello installato già a Trisulti, in attesa delle successive ‘tappe’.
Alla cerimonia, seguita in esclusiva per la provincia di Frosinone dalla nostra redazione, erano presenti, oltre ai membri del Consiglio direttivo di Via Benedicti, il presidente dell’Associazione, il Dott. Carlo Fragomeni; il segretario, Silvio Campoli; Dom Alberto Coratti, in rappresentanza dell’Abbazia di Casamari; il sindaco di Veroli, Simone Cretaro; l’assessore ai Servizi Sociali con delega allo Sport, Patrizia Viglianti e la Dott.ssa Monia Franceschini, funzionario di Roma Capitale e membro del Direttivo della D.m.o. Vamos Aniene – Acronimo di Valle Aniene e Monti Simbruini-. Un’iniziativa che vede l’importante contributo di Acea.
La nuova cartellonistica servirà a collegare la ‘Via Benedicti’, un itinerario che, come noto, parte da Norcia e arriva a Montecassino. Un percorso che attraversa quattro province, Frosinone, Roma, Rieti e Perugia passando per i suggestivi borghi ciociari carichi di storia, cultura e tradizioni. Il tratto che ci riguarda è quello compreso tra Subiaco, Jenne, Trevi nel Lazio, Guarcino, Vico nel Lazio, Collepardo, Alatri (Abbadia di San Sebastiano), Veroli, Monte San Giovanni Campano, Isola del Liri, Sora, Arpino, Santopadre Roccasecca, Villa S. Lucia, Cassino. Un percorso ricco di luoghi e testimonianze che può attrarre l’interesse di tutti coloro che nell’attualità della pratica benedettina riconoscono una delle radici più profonde dell’Europa unita, una visione che è condivisa sia dai credenti che dai non credenti. Per questo, l’ambizioso obiettivo dell’Associazione di Promozione Sociale “Via Benedicti APS-ETS” è quello di far riconoscere la ‘Via Benedicti’ quale Itinerario Culturale Europeo.
Nella mattinata, il tassello di un progetto che potrebbe diventare una grande opportunità di crescita e sviluppo per l’intero territorio, preservando la sua straordinaria eredità culturale, religiosa e artistica. Un progetto che può contribuire a generare uno sviluppo sostenibile, valorizzando paesaggi, aree interne, produzioni tipiche, comunità locali. Un progetto di tutela del nostro patrimonio artistico, culturale e religioso.
Gli interventi
“Finalmente riattiviamo un Cammino che aveva subito un momento di fermo. Vogliamo riprendere con buona lena, così come è dovuto alla grande Via Benedicti. Un ‘cammino’ delle Abbazie benedettine, nostro immenso patrimonio culturale ed un progetto di rilancio dell’intero territorio”. Così il presidente dell’Associazione, il Dott. Carlo Fragomeni.
“L’appuntamento di oggi per l’ottimizzazione della cartellonistica è fondamentale per far vedere al Consiglio d’Europa, quindi al programma ‘Itinerari Culturali Europei’, come un grande partner nazionale come Acea si sia prodigato insieme agli Enti locali per questa operazione di innovazione”. Ha commentato la Dott.ssa Monia Franceschini, funzionario di Roma Capitale e membro del Direttivo della D.m.o. Vamos Aniene.
“Un’iniziativa importante che si innesta all’interno di un processo di valorizzazione della nostra città. La promozione della Via Benedicti contribuisce a far conoscere la città di Veroli, per questo il mio grazie va ai componenti dell’Associazione di Promozione Sociale “Via Benedicti” per l’impegno costante in favore dello sviluppo e della crescita del nostro territorio”. – Il commento del sindaco di Veroli, Simone Cretaro.