Dalla Regione Lazio 150.000 euro per la ricerca e lo studio dell’emiplegia alternante dell’infanzia (AHC). La Regione Lazio a favore della ricerca scientifica in campo medico. Orneli: “Nostro dovere contribuire al sostegno e all’assistenza di tutte le fragilità”.
Con la delibera della giunta regionale approvata oggi, arrivano 150.000 euro sulle annualità 2022 e 2023 per contribuire allo studio e la cura dell’Emiplegia Alternante, (Alternating Hemiplegia of Childhood – AHC), una malattia rarissima e di recente studio, la cui manifestazione principale consiste in ripetute e improvvise paralisi che possono interessare uno o entrambi i lati del corpo.
I criteri per la valutazione dei progetti destinatari del contributo dovranno considerare:
- stato di avanzamento della ricerca, compresi eventuali studi farmacologici;
- collaborazione con organismi di ricerca internazionali al fine di realizzare iniziative di studio congiunte su tale malattia rara;
- sviluppo di iniziative finalizzate a rendere fruibili i risultati della ricerca.
“È nostro dovere contribuire anche al sostegno e all’assistenza delle malattie rare e di tutte le fragilità, comprese quelle di cui si ha meno conoscenza. Ci tengo a ringraziare particolarmente il Presidente del Consiglio Regionale Marco Vincenzi che ha reso possibile questo provvedimento con cui la Regione Lazio ancora una volta si dimostra vicina ai più vulnerabili”, ha dichiarato Paolo Orneli, assessore della Regione Lazio allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Startup e Innovazione.
La Direzione regionale per lo Sviluppo Economico provvederà a indire una manifestazione di interesse per individuare i progetti svolti dalle Università e dai centri di ricerca con sede nella Regione Lazio che rispetteranno i criteri stabiliti.