“In questa campagna elettorale 2024, ascoltando le problematiche segnalate da residenti, cittadini e pedoni mi preme portare sollecitare la necessità della messa in sicurezza di via Bagno, dall’incrocio con via Aia Cianchetti in curva fino allo sbocco su Via Crocifisso zona Ragno, nel Comune di Veroli. Porto questa mia richiesta all’attenzione del Comune e del Gentilissimo Comandante dei Vigili Urbani, con l’auspicio che il caso venga definitivamente risolto visto che, sono anni che arrivano segnalazioni ma ad oggi il problema della pericolosità di questo tratto non è ancora stato risolto”. – A tornare su un tema più volte sotto i riflettori, anche delle cronache locali, è il candidato Francesco Pupparo schierato nella lista “Forza Italia” a sostegno di Patrizia Viglianti sindaco.
“La strada in questione – prosegue Pupparo – attraversa il centro abitato, oltre ad essere notoriamente molto trafficata. Abbiamo stilato un elenco, punto per punto, delle criticità che presenta”.
- Priva di marciapiedi, con movimento pedonale dei cittadini che vi abitano su entrambi i lati della carreggiata con annesse attività commerciali.
- Restringimento della sezione stradale, con pendenza elevata.
- Andamento tortuoso e ripido in centro abitato.
- Frequenti ingressi e uscite carrabili da attività commerciali e residenziali.
- Curve pericolose.
Abbassare il limite di velocità a 30km/h
“Ebbene – prosegue il candidato Pupparo – in questa tipologia di strade il MIT deroga ad abbassare il limite di velocità da 50km/h a 30km/h ma il tratto è privo di adeguata segnaletica che indica il limite di velocità a 30km/h. Inoltre è privo di barriera di sicurezza – guardrail -, per contenere i veicoli all’interno della carreggiata a seguito di sbandamenti o collisioni tra mezzi. Circostanze che sono avvenute negli anni passati, proprio sull’incrocio in curva mostrato nelle foto. I cittadini e i residenti più volte hanno chiesto la messa in sicurezza ma nulla è stato fatto. E’ stata chiesta l’installazione di dissuasori per limitare la velocità a tutela dei residenti ma, a quanto ci risulta, il Comune avrebbe risposto che non si potevano installare”.
“Posto che i dissuasori non si potessero installare, ci chiediamo perché non si possa sottoporre detto tratto di strada al limite di velocita a 30 km/h con relativa segnaletica. Ciò consentirebbe di raggiungere ugualmente l’obiettivo della messa in sicurezza di pedoni, residenti ed anche di eventuali ciclisti, tutelando la loro incolumità. C’è anche da segnalare che, con le intense piogge, il ruscello su Via Bagno straripa a monte del ponte stradale causando disagi e pericoli.
Tutelare l’incolumità dei cittadini
Poi Francesco Pupparo evidenzia: “Anche la strada per Case Cibba, limitrofa alla scuola Materna Crocifisso, necessita di misure volte alla messa in sicurezza in quanto frequentata da pedoni, residenti, ciclisti alunni e genitori. Cittadini che vanno tutelati. Anche qui parliamo di una strada con forte pendenza e curve coperte, priva di marciapiedi e. Crediamo che vada necessariamente adeguata, come prescritto dal MIT, con limite di velocità a 30 km/h e con relativa segnaletica. Per tutelare l’incolumità dei residenti, si chiede di estendere sul territorio comunale il limite di velocità a 30km/h su tratti di strade con le stesse caratteristiche precedentemente descritte. Una richiesta che ci auguriamo non resti ignorata. La viabilità sarà una priorità per noi, perché troppe strade di Veroli mancano di manutenzione ormai da anni con risultati evidenti. Tontarelli, Case Cibba, Case Scaccia, Virano, Angelini, la Vittoria, ecc. sono piene di buche, prive di cunette per il deflusso dell’acqua piovana, con conseguenti disagi per chi è costretto a percorrerle”.
Cambiare insieme per il bene comune
“Seguiremo queste problematiche fino alla loro risoluzione – conclude Pupparo – saremo, sempre con rispetto, a disposizione dei cittadini. Voglio ringraziare tutti coloro che in questi giorni mi hanno ricevuto con cordialità portando alla mia attenzione le problematiche esistenti sul territorio comunale. Insieme possiamo cambiare e migliorare per il bene comune. Più sicurezza urbana, più decoro, più ricettività e più turismo”.