Home Politica Elezioni, Silenzi: “Frosinone nel disordine urbanistico”

Elezioni, Silenzi: “Frosinone nel disordine urbanistico”

Frosinone - Il candidato del Polo Civico critica l'amministrazione Ottaviani e illustra le sue idee per il capoluogo

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Frosinone non è ancora una città pienamente a misura di persona. Occorre creare le condizioni affinché i pedoni possano muoversi agevolmente, senza rischi e senza respirare smog”. L’avvocato Marco Silenzi, candidato con il Polo Civico, ha ben chiaro cosa manca e cosa andrebbe fatto per migliorare la pedonalità del capoluogo.

“Trovo assurdo – spiega il candidato del movimento che sostiene la candidatura a sindaco di Domenico Marzi – che ci siano ancora dei punti della città capoluogo sprovvisti di marciapiede e che le persone per spostarsi o semplicemente per passeggiare siano esposte al rischio di essere investiti dalle macchine. Sono padre di due bambine e trovo difficile muovermi a piedi insieme a loro, non mi sento tranquillo”.

Frosinone soffre di una mancata visione delle dinamiche cittadine e del disordine urbanistico che l’ha marchiata nei decenni scorsi. La viabilità non significa soltanto far transitare i mezzi a motore, ma anche gli altri utenti della strada: sono le persone che dovrebbero tornare al centro”.

“L’impianto urbanistico non è mutabile ormai, ma le nuove costruzioni dovrebbero pensare anche a passaggi pedonali, non ostruire i luoghi pubblici. E le stesse strade andrebbero dotate di spazi per pedoni, ciclisti e monopattini. O perlomeno in città il traffico va calmierato con zone a velocità moderata. E poi ci sono le famigerate rotatorie di De Matthaeis che continuano a generare file di automobili e condizioni di pericolo”.

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