Ha deciso di tornare in campo a sostegno di Riccardo Mastrangeli. Giuseppina Neri spiega i motivi della sua decisone e il suo impegno per Frosinone.
Perché ha deciso di candidarsi?
“Dopo molti anni ho deciso di rimettermi in gioco perché di fronte alla richiesta del Sindaco uscente di candidarmi nella sua lista civica mi sono sentita in dovere di dare il mio contributo. Ed ho deciso di farlo insieme ad un giovane e brillante avvocato Luigi Tozzi. Un ragazzo molto competente e motivato che mi sta dando filo da torcere perché non riesco a stargli dietro, sempre pieno di idee e di energie”.
Quali sono le motivazioni?
“Le motivazioni che mi hanno spinta sono molte. La prima è che considero Nicola Ottaviani il miglior Sindaco che Frosinone ha avuto negli ultimi trenta anni. Le altre motivazioni le ho maturate girando giornalmente la nostra città. Tutte le cose fatte negli ultimi dieci anni che stanno trasformando Frosinone da grande paesone a capoluogo di Provincia degno di questo nome. Tanto è stato fatto nonostante la pesante eredità finanziaria lasciata dalle precedenti amministrazioni con un debito enorme di 50 milioni di euro posto a carico di figli e nipoti. E non è che lo dico io, ma lo hanno certificato gli organi competenti, certamente non di parte. Su questo punto è necessario fare una riflessione anche a costo di sembrare ‘noiosa’. Il famoso motto della sinistra ‘tassa e spendi’ ha trionfato anche nella nostra città durante la loro permanenza al governo della cosa pubblica. Io non so se questi denari siano stati sperperati o solamente mal gestiti, certo è che i cittadini di Frosinone dovrebbero pensarci bene prima di ridare fiducia alle stesse persone che tale debito hanno generato. Fosse anche per pura e semplice incapacità ad amministrare la cosa pubblica. Debiti comunque ripianati con maestria dall’assessore al Bilancio oggi candidato Sindaco Riccardo Mastrangeli”.
Cosa vorresti fare per la tua città?
La mia attenzione è da sempre rivolta all’ambiente, alla pulizia, al decoro urbano, alle strade, al verde pubblico soprattutto nelle periferie cittadine, all’abbandono dei rifiuti da parte di persone incivili. Un altro argomento che mi sta a cuore sono i giovani. Le nuove generazioni alle quali occorre dare un messaggio importante. Quello di perseguire la cultura, lo studio, l’arte, lo sport. Tutto ciò che li aiuti a crescere in un ambiente sano e sicuro lontano dai tanti pericoli a cui sono esposti. I giovani devono capire che per raggiungere gli obiettivi occorre studiare, fare sacrifici, gavetta e tutto l’iter necessario per formare persone che domani non dovranno inchinarsi davanti al politico di turno per cercare una sistemazione solitamente precaria. La cultura rende liberi e Frosinone si è incamminata su un percorso virtuoso che offre ai giovani tante opportunità. Non bisogna fermare questo cambiamento ma bisogna continuare a crescere con Riccardo Mastrangeli Sindaco al quale spetterà il compito di completare questa transizione.