Arce – Dissequestro, bonifica e individuazione delle responsabilità. È questa la linea dell’Amministrazione comunale di Arce all’indomani del provvedimento di sequestro schierato dai militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale (Nipaf) del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone e la conseguente informativa contro ignoti depositata presso la Procura di Cassino.
Il Sindaco Luigi Germani ieri mattina ha avuto diverse riunioni con i Funzionari responsabili, l’Avvocato dell’Ente e la sua maggioranza per decidere sul da farsi. Già lunedì, probabilmente, verrà presentata l’istanza per chiedere la rimozione dei sigilli dell’area adiacente l’isola ecologica, dove mercoledì scorso sono stati ritrovati diversi rifiuti abbandonati di cui alcuni di natura speciale.
“L’Amministrazione comunale – ha detto il primo cittadino – si è immediatamente attivata affinché si possa provvedere al più presto alla rimozione e recupero dei rifiuti e al loro smaltimento. Per questo ho chiesto all’Avvocato del Comune, Antonio Radice, di preparare un’istanza formale per il dissequestro dell’area e la relativa autorizzazione allo smaltimento. Va detto – ha aggiunto il primo cittadino – che, da quanto è emerso dall’esame dello stato dei luoghi, i rifiuti si troverebbero lì da lungo tempo, perché occultati per lo più da un’abbondante vegetazione spontanea non recente”.