L’opera di mediazione e dialogo tra l’amministratore giudiziario della AeA, il presidente del Consorzio Industriale del Lazio e la Regione, ha raggiunto un obiettivo importante per i cittadini della provincia di Frosinone. Sono stati deliberati oltre otto milioni di euro per la messa a norma degli impianti di depurazione.
La giunta regionale del Lazio ha accolto le richieste formulate dal Consorzio Industriale del Lazio su proposta della società AeA tramite l’amministratore Massimo Barillaro. I contributi, concessi nell’ambito del “Programma regionale di interventi per la messa in sicurezza delle infrastrutture viarie e per la rigenerazione urbana” saranno così distribuiti nelle aree dove si registrano le maggiori difficoltà.
Gli interventi di manutenzione straordinaria per unificare due impianti di trattamento (ex Asi Frosinone ed ex Cosilam) a Villa Santa Lucia per un valore di 4.500.000 euro; Adeguamento funzionale dell’impianto di depurazione acque reflue industriali di Aquino per un valore di 330.000 euro; Adeguamento funzionale dell’impianto di depurazione acque reflue industriali di Ceccano per un valore di 2.180.000 euro; Ristrutturazione serbatoio di accumulo dell’acquedotto industriale ad Anagni per un valore di 1.200.000 euro.
«È sicuramente un risultato importante, frutto del grande lavoro che abbiamo portato avanti anche di recente con il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, con il quale abbiamo avuto una serie di incontri risolutivi. Parliamo di interventi di mitigazione ambientale, necessari ed importanti per il nostro territorio – ha affermato il Presidente del Consorzio Industriale del Lazio Francesco De Angelis – Sono interventi di mitigazione ambientale che ci sono stati proposti dalla società AeA, che gestisce in concessione tutti gli impianti di depurazione. Molto importante il lavoro portato avanti in sinergia e in piena sintonia con l’amministratore Massimo Barillaro. Oggi, con questo finanziamento, per il quale ringraziamo il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il vicepresidente Daniele Leodori, riusciamo a dare risposte concrete che vanno nella direzione della sostenibilità ambientale e a sostegno delle industrie».
«Con questo contributo arriviamo al punto di svolta molto atteso per gli interventi infrastrutturali sugli impianti di depurazione – spiega il dottor Barillaro, amministratore giudiziario della AeA -. Un risultato che si raggiunge grazie alla forte sinergia registrata con la Regione Lazio ed il Consorzio Industriale del Lazio. In particolare vorrei sottolineare il grande impegno ed il lavoro portato avanti dal presidente del Consorzio Francesco De Angelis, nel quale ho trovato sin dal primo momento un interlocutore disponibile e attento. Proprio grazie a questo impegno sinergico oggi arriviamo al risultato che speravamo».