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Dal caso Moro al mostro di Firenze, la ‘lectio’ del generale dei Ris Luciano Garofalo

Cassino - Un corso di formazione di alto livello che si è svolto in Comune, organizzato dall'Associazione Nazionale Carabinieri di Pontecorvo

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Due ore di full immersion tra delitti irrisolti, indagini scientifiche e tanta esperienza sul campo. Il corso di formazione di alto livello quello organizzato, presso la sala Restagno del Comune di Cassino, dall’Associazione Nazionale Carabiniri di Pontecorvo e dall’Ordine degli Avvocati di Cassino.

Un’iniziativa fortemente voluta dal generale in pensione Luigi Sparagna, ufficiale di navigata esperienza e che è stato per quattro anni anche comandante provinciale dell’Arma di Frosinone, presidente dell’ANC della cittadina fluviale, che ha visto la partecipazione prestigiosa e straordinaria dell’ex comandante del Ris di Parma, il generale in pensione Luciano Garofano.

Al tavolo dei relatori anche il presidente dell’Ordine Forense Giuseppe Di Mascio che si è avvalso, nell’organizzazione, della preziosa collaborazione dei colleghi Giancarlo Corsetti e Manlio Sera. I partecipanti hanno quindi potuto comprendere, ottenendo anche dei crediti formativi, gli aspetti più rilevanti dell’indagine forense.

Il generale Garofano, consulente di parte civile nelle indagini sull’omicidio di Serena Mollicone, ha illustrato le indagini più importanti di caratura nazionale svolte dal Ris di Parma e che hanno assegnato alla Giustizia killer come Donato Bilancia o degli autori del sequestro del presidente della Dc, Aldo Moro. Degni di nota anche il delitto di Cogne, quello di Yara Gambirasio e di Avetrana.

L’iniziativa, che ha riscosso un gran successo di presenza, ha visto la partecipazione del comandante della compagnia dei Carabinieri di Pontecorvo, Bartolo Taglietti, del comandante della Compagnia dei Carabinieri di Cassino, il maggiore Giovanni Anastasia, dell’ex comandante della stazione dei Cc di Cassino, il luogotenente Gennaro Raucci e di diversi comandanti di stazione delle compagnie di Cassino, Pontecorvo e Sora.

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