Favorire una più ampia partecipazione dei giovani tra i 18 e i 30 anni e avviare il ricambio generazionale della compagine sociale. Con questi obiettivi la BCC di Roma, la più grande banca di credito cooperativo d’Italia, avvia da oggi una nuova campagna di adesione per i giovani soci, invitando ragazze e ragazzi a diventare soci con un pacchetto di sole 10 azioni, anziché 100, per un impegno finanziario totale, compreso il previsto sovrapprezzo, pari a 103,30 euro.
L’iniziativa è particolarmente significativa perché essere soci di una BCC comporta vantaggi concreti rispetto alle condizioni applicate alla clientela ordinaria. E d’altra parte i clienti di una BCC hanno a loro volta un trattamento differente rispetto ai clienti di una semplice banca d’affari.
Per quanto riguarda i giovani soci, la Banca offre alcuni prodotti interessanti: il Conto Zero Lab, ad esempio, che è completamente gratuito ed è dedicato ai giovani tra i 18 e i 40 anni. Il Conto Prima Impresa Zero Lab, invece, è dedicato alle start up create dai soci con età fino a 40 anni, ed è gratuito per i primi tre anni. Vantaggi sostanziali anche per il resto della compagine sociale, con prodotti dedicati a famiglie, privati e imprese a un costo sensibilmente inferiore a quello praticato ai clienti.
Già da tempo la Banca si è posta come obiettivo quello di avviare il ricambio generazionale della compagine sociale e sostenere la fidelizzazione dei giovani soci. Negli ultimi anni si è puntato molto a favorire l’ingresso delle generazioni più giovani: nel 2021 il 35% dei nuovi soci ammessi aveva un’età inferiore a 40 anni, il 9% un’età inferiore a 30 anni. Lo scorso anno, il 41% dei nuovi soci ammessi aveva un’età inferiore a 40 anni, il 12% un’età inferiore a 30 anni.
Il commento del Presidente Longhi
“Questa iniziativa”, ha detto il Presidente della BCC di Roma Maurizio Longhi, “ha un valore del tutto particolare, perché dà concretamente corpo a un punto programmatico centrale del mio mandato: sono i giovani, infatti, che dovranno traghettare il nostro Paese verso un modello di sviluppo economico sostenibile e inclusivo ed è a loro che dobbiamo concretamente rivolgerci”.
Nel 2010, per ascoltare, interpretare e sostenere al meglio le esigenze di ragazze e ragazzi under 40 – che in BCC Roma sono oltre 5mila su un totale di circa 44mila soci – la Banca ha avviato il Laboratorio Giovani Soci, che negli ultimi anni si è focalizzato sulla formazione per far conoscere tutte le opportunità di finanziamento riservate ai giovani. Opportunità offerte non solo dalla Banca (ad esempio il microcredito), ma anche da parte di altre importanti realtà pubbliche (Consap, Invitalia, Fondi regionali).
A questa attività di formazione si affiancano storiche iniziative come i premi di Diploma e di Laurea. Dal 1999 la Banca ha premiato complessivamente quasi 2.400 ragazzi, erogando a loro favore quasi 900mila euro. Da ricordare anche le borse di studio, erogate per il tramite della Fondazione Enzo Badioli, pensate per dare a ragazze e ragazzi soci di BCC Roma l’opportunità di partecipare a corsi post-laurea qualificanti, soprattutto nel campo degli studi economici e finanziari.
“Essere soci di una cooperativa di credito”, ha concluso Maurizio Longhi, “costituisce un punto di forza quando i giovani si trovano a chiedere un finanziamento per costruire un progetto di vita o professionale. Tutto questo fa parte di una filosofia mutualistica che in BCC di Roma caratterizza il modo di fare banca da oltre sessant’anni”.
BCC Roma, una lunga storia di successi
La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio, nell’Abruzzo interno, in Veneto e in Molise con 186 agenzie e oltre 150 servizi di tesoreria. I soci sono 44mila. BCC Roma fa parte del Gruppo Bancario Iccrea, il più grande gruppo bancario cooperativo italiano.
Nella classifica 2022 di Mediobanca, BCC di Roma entra per la prima volta nella top 20 delle banche italiane, confermandosi nuovamente al primo posto tra le banche di Credito Cooperativo per totale attivo, impieghi, raccolta, patrimonio netto, utile netto, numero sportelli.
Al 30 settembre 2022 BCC Roma conta su una raccolta allargata di 14,1 miliardi (+2,5% rispetto all’anno precedente) e impieghi alla clientela per 10 miliardi (+5,4%). L’attivo dello Stato Patrimoniale è superiore a 15 miliardi. Al 30 giugno 2022 i Fondi Propri ammontano a 860 milioni e il CET1 ratio risulta pari al 18,96%. Negli ultimi dieci anni i volumi intermediati hanno mostrato una dinamica di crescita continua: la raccolta totale e gli impieghi sono aumentati rispettivamente del 72% e del 92%.
La Banca nella sua attività si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al cliente e nel radicamento sul territorio di riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale.