Il Covid torna ad avanzare. Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale e direttore sanitario dell’Ospedale Galeazzi di Milano, è intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘Rotocalco 264′ su Cusano Italia Tv. Sull’abolizione dell’obbligo di mascherine, Pregliasco ha spiegato che “siamo a due anni e mezzo di pandemia, è difficile far mantenere in maniera stringente le misure e nel momento in cui non si riesce è meglio allargare un po’ le maniche”.
La mascherina resterà obbligatoria solo sui mezzi di trasporto pubblici (a eccezione degli aerei), nelle strutture sanitarie e Rsa. Per il virologo, “è una decisione politica che rientra nelle decisioni dei Paesi che hanno deciso di mitigare questo virus. Dobbiamo ricordarci che ogni contatto interumano è a rischio d’infezione, ad oggi c’erano le condizioni per aumentare i contatti e il volume della vita. A questo punto, con il caldo, raccomandiamo l’uso della mascherina che è mandatoria per le persone fragili e per coloro che le assistono perché abbiamo riaperto e c’è un fisiologico rialzo“.
Secondo l’esperto, “a questo si aggiungono due varianti che hanno una maggiore diffusività. Avremo andamenti ondulanti. Ci aspettiamo ancora una risalita dei casi in inverno, ma dobbiamo prevedere un rialzo anche questa estate sperando che si possa gestire questa situazione molto meglio rispetto al passato, anche perché abbiamo degli ottimi farmaci rispetto al passato”, ha concluso Pregliasco.
Fonte www.dire.it (Agenzia di Stampa Nazionale)