È stata fissata l’udienza dinanzi al tribunale del riesame per discutere l’eventuale revoca degli arresti domiciliari per Massimiliano Mignanelli, l’ex direttore dell’area risorse umane dell’università di Cassino coinvolto nella indagine su una presunta corruzione al concorso TFA, valido per l’abilitazione all’insegnamento di sostegno. La richiesta di revoca è stata presentata dai legali di Mignanelli, gli avvocati Sandro Salera e Pasquale Cardillo Cupo.
Nel frattempo ieri si è discussa la posizione dell’altro indagato, anche lui agli arresti domiciliari, Giancarlo Baglione, difeso dall’avvocato Giuseppe Marino. Al momento i giudici del tribunale per la libertà non hanno reso nota la loro decisione. Durante la settimana erano state rigettate le richieste di scarcerazione avanzate dai due indagati, i professori universitari Giovanni Arduini e Diletta Chiusaroli, difesi dall’avvocato Ivan Nardozi.