Nei prossimi giorni, sul sito istituzionale www.comune.frosinone.it, sarà attivata la piattaforma dedicata per presentare le istanze per la concessione di contributi per il pagamento dei canoni di locazione, annualità 2022, per coloro in possesso dei requisiti previsti dal bando regionale.
“Le domande inerenti all’avviso pubblico potranno essere presentate a partire dal 30 maggio, entro il termine del 30 giugno 2023”, ha dichiarato l’assessore al welfare Fabio Tagliaferri. Saranno ammessi al contributo i richiedenti in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, di un paese dell’UE in corso di validità; per i cittadini non appartenenti all’UE, permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità; residenza anagrafica o locatari di alloggio per esigenze di lavoro e di studio, nel Comune e nell’immobile per il quale è richiesto il contributo per il sostegno alla locazione; titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9); mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nell’ambito territoriale del Comune di residenza ovvero nell’ambito territoriale del comune ove domicilia il locatario di alloggio per esigenze di lavoro o di studio (il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti il nucleo familiare); non avere ottenuto per le mensilità per le quali è richiesto il contributo, l’attribuzione di altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della Regione Lazio, di Enti Locali, associazioni, fondazioni o altri organismi; non essere assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza abitativa e di edilizia agevolata/convenzionata; ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 14.000,00 rispetto al quale l’incidenza del canone annuo corrisposto, risulta superiore al 24%.
L’ISEE di riferimento è quello in corso di validità alla data di presentazione della domanda ed il valore del canone annuo, al netto degli oneri condominiali, è riferito all’anno 2022, risultante dai contratti di locazione regolarmente registrati, oppure ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 35.000,00 per i soggetti che dichiarano di aver subito, in ragione dell’emergenza COVID-19, una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 25%. Il contributo non è cumulabile con la quota destinata all’affitto del Reddito di cittadinanza. Il Comune, successivamente al pagamento del contributo, comunicherà all’INPS la lista dei beneficiari.
La domanda dovrà necessariamente comprendere, pena l’esclusione: documento di identità in corso di validità; permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità, per gli inquilini cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione Europea; contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato ed intestato al richiedente, per il quale è richiesto il contributo; ISEE ordinario in corso di validità; ISEE corrente in corso di validità o, in alternativa, dichiarazioni fiscali 2022 e 2021 dei componenti del nucleo familiare; ricevute del pagamento dei canoni di locazione 2022.
Il contributo comunale erogato ai soggetti destinatari non potrà superare il 40% del costo del canone annuo e comunque non superiore ad un contributo totale di € 2.000,00 per ogni singolo richiedente, nei limiti delle disponibilità regionale erogata al Comune.