Home Attualità Consorzio unico di Bonifica, continua la battaglia: “Basta aumenti delle spese”

Consorzio unico di Bonifica, continua la battaglia: “Basta aumenti delle spese”

Arpino - Ancora un'iniziativa contro i rincari che gravano sulle spalle dei contribuenti: raccolte centinaia di firme

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Consorzio unico di bonifica, continua la battaglia. Numerose le firme raccolte dai dieci comitati che portano avanti la protesta. E che criticano i forti aumenti delle spese consortili a carico dei contribuenti, i debiti fuori bilancio accumulati negli anni che hanno finito per far sprofondare la Consorzio Valle del Liri in una gravosa situazione debitoria. Presente anche  Mauro Tomaselli.  Ben riuscito anche il comizio organizzato dall’ing. Antonio Sardellitti, proprio sulla tematica relativa agli stessi consorzi.

“I sindaci del PD, in accordo con la politica della giunta Zingaretti i consiglieri regionali dello stesso partito –  non hanno ancora capito, o fanno finta di non  capire che i ristori arrivati, grazie ai cittadini scesi nelle piazze, per abbattere le super-bollette non debbano essere un contentino! Il problema è politico.  La gente è esasperata e, quindi, non possiamo più mantenere questi enti inutili e obsoleti vista la grave crisi economica”. Ha evidenziato Tomaselli.

La soluzione è una sola: tutti i comuni, ivi compreso Arpino, devono deliberare l’uscita dal perimetro di contribuenza dai consorzi e la Regione deve approvare e No all’ingresso nel costituendo Consorzio Unico Lazio Sud-Est. Se I comuni escono da tale perimetro, i cittadini non pagheranno nessun tributo sia sulle case che sui terreni. Solo chi usufruirà del servizio idrico pagherà le bollette e comunque solo su richiesta dell’utente, come già accade nei comuni di Settefrati, San Donato, Gallinaro, Vicalvi, Alvito e Terelle, comune uscito nel 1991 con l’approvazione della Regione Lazio”.  

Presente anche l’avvocato Gabriele Picano, il quale, recependo gli spunti dati dagli intervenuti e facendo presente che nelle prossime settimane verrà discusso in consiglio regionale l’ordine del giorno sui consorzi presentato dal consigliere Righini,  ha dichiarato che la prossima settimana anche il sen. Massimo Ruspandini presenterà  un’interrogazione sul tema in Parlamento. Picano ha annunciato altre iniziative in altri Comuni della Provincia a sostegno della battaglia portata avanti.

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