Domani, venerdì 13, dalle ore 19.30, presso il Teatro dell’Opera di Roma, andrà in scena il Concerto di Natale 2024, organizzato dalla Regione Lazio, nell’ambito del quale saranno esposte le Natività vincitrici del concorso “Presepi 2024” precedentemente bandito a favore delle scuole laziali.
Il concerto, presentato da Beppe Convertini, prevede la partecipazione degli artisti del Teatro – in particolare dei Solisti del Corpo di Ballo, dei Solisti Fabbrica – YAP, degli allievi della Scuola di Danza, degli allievi della Scuola di Canto Corale -, sotto la guida di Biagio Micciulla, direttore della Roma 3 Orchestra, anch’essa parte della kermesse, e dei direttori del coro di voci bianche, Alberto de Sanctis e Isabella Giorcelli, con Zenoviia-Anna Danchak, al pianoforte.
Il programma include arie d’opera, balletto, gospel e canzoni tradizionali legate al Natale, con musiche di Verdi, Puccini, Rossini, Čajkovskij, e altri compositori.
Fra gli artisti protagonisti della serata, i ballerini: Rebecca Bianchi Étoile e Michele Satriano, Primo Ballerino, Alessandro Trazzera, Mariagrazia Venanzi, Matteo Di Ciommo e Chiara De Benedetto, con le coreografie di Kristian Cellini; i solisti di Fabbrica: Valentina Gargano, Eduardo Niave e Nicola Straniero.
Baldassarre: “Cultura è identità”
«Questo concerto è un grande momento di gioia e celebrazione delle Festività, di diffusione della cultura musicale e il coronamento di un concorso che abbiamo fortemente voluto, per promuovere la valorizzazione del presepe, quale elemento centrale e identitario, e per far conoscere ai ragazzi e alle ragazze del Lazio questo territorio, con le sue bellezze storico-artistiche, che saranno protagoniste dei viaggi premio che abbiamo messo in palio per le Natività vincitrici. Ugualmente significativo è portare le scuole qui, al Teatro Costanzi, per sostenere l’educazione musicale dei nostri ragazzi, sempre con l’obiettivo di guidarli alla scoperta delle eccellenze della loro terra. Cultura è identità e orizzonte di senso», dichiara Simona Baldassarre, assessore alla Cultura e animatrice dell’iniziativa.
Nell’ambito della serata, fra i presepi in concorso verrà selezionata dal pubblico quello che sarà esposto fino al 6 gennaio 2025 presso la sede istituzionale della Regione Lazio. Per tutte le scuole vincitrici, la Regione Lazio ha previsto l’assegnazione di un premio costituito da attività e visite didattico-educative, presso i siti/luoghi che costituiscono il patrimonio storico-culturale del Lazio, con il fine di rafforzare la conoscenza del territorio e il legame identitario tra giovani e territorio.