“La nostra sarà una campagna elettorale di contenuti e di confronto con i cittadini. Non posso, però, non esprimere qualche considerazione su ciò che sta avvenendo a Ferentino in vista delle prossime elezioni amministrative. L’altra doveva essere una coalizione di Centrosinistra, pur con primarie blindate, solo per pochi e dall’esito scontato. Con un colpo di bacchetta, invece, non è più un Campo largo ma extralarge per imbarcare di tutto e di più: da sedicenti sostenitori convinti del PD fino a Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e tanto altro ancora”. Lo evidenzia il due volte sindaco Antonio Pompeo, ora in campo a sostegno di Alfonso Musa.
“Una cosa del genere non si era mai vista. Sono disgustato oltreché dispiaciuto per la città e per i concittadini di ogni sensibilità politica. Questo – evidenzia – allontana sempre di più gli elettori dalle urne. Non mette il cittadino nelle condizioni di poter orientare la propria scelta in base a proposte politico-amministrative chiare e definite”.
“Gli elettori delle Primarie, in cui non siamo stati coinvolti, sono stati chiamati a scegliere un candidato Sindaco di una coalizione di Centrosinistra. Ora, invece, si ritrovano un candidato alleato di un Centrodestra non in grado nemmeno di presentarsi alle Elezioni Comunali. Nascondono i simboli ma li ritireranno fuori subito dopo l’esito delle Amministrative 2023, costituendo i gruppi consiliari dei partiti di riferimento. Continueremo con Alfonso Musa il percorso intrapreso con coraggio e convinzione. Con il candidato Sindaco di Ferentino – conclude Pompeo- metteremo in campo un progetto chiaro e coerente per il bene della nostra città. Vogliamo continuare a garantire il buon governo che l’ha fatta crescere negli ultimi anni“.