Ceccano – Giornata movimentata quella di oggi nella città fabraterna. Un insolito via vai di sirene e auto dei Carabinieri ha scatenato il tam tam tra i cittadini per capire cosa stesse accadendo. Stando a quanto trapelato, i militari dell’Arma della locale Stazione hanno arrestato due uomini. Si tratta di soggetti già noti alle Forze dell’ordine e gli arresti sono avvenuti in due distinte circostanze.
Il primo è stato eseguito nel quartiere Di Vittorio. Dove i residenti hanno visto piombare Carabinieri e un’ambulanza. In carcere è finito un uomo di 66 anni che si trovava ai domiciliari dopo aver avuto un permesso di uscire dal penitenziario a seguito di problemi di salute. L’arresto sarebbe scaturito a seguito delle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte dall’autoritá giudiziaria. Inoltre le sue condizioni di salute al momento sarebbero migliorate e quindi compatibili con la detenzione in carcere. Quando i Carabinieri sono arrivati nella sua casa, l’uomo avrebbe accusato un malore tanto che è stato richiesto l’intervento dei sanitari del 118 che, a seguito di accertamenti, hanno però confermato che potesse rientrare in carcere.
Per il secondo arresto, i Carabinieri si sono portati in località Colle Rosso dove un 34enne stava scontando i domiciliari per un “codice rosso” dopo essere uscito dal carcere. Lo stesso, noto alle Forze dell’ordine per problemi di tossicodipendenza e per aver più volte vessato e minacciato i genitori per ottenere denaro utile all’acquisto di sostanza stupefacente, è risultato incompatibile con la detenzione domiciliare soprattutto perché avrebbe dovuto scontare la pena in un’abitazione attigua a quella dei genitori che avevano già vissuto un incubo durato diversi anni. Per questo il Tribunale di Frosinone ha disposto la revoca della misura e il ripristino della custodia cautelare in carcere nei confronti del giovane.