“A seguito dell’ampio dibattito che ha animato l’ultima assemblea tenutasi il 5 febbraio, il collettivo Ceccano2030 ha ritenuto opportuno nominare un portavoce. Rappresentanti di Prc/Unione Popolare, PCI, Comitato Acqua pubblica, Ceccano a Sinistra, AssociazioneArt.1, singoli cittadini civici, ecologisti, pacifisti e progressisti, che costituiscono il collettivo, nel corso della riunione hanno deciso all’unanimità di nominare Filippo Cannizzo come portavoce di Ceccano2030”. – Così in una nota Ceccano2030.
“Ceccano 2030 è nato come un progetto politico nuovo ed inclusivo che si pone, fin dalla sua costituzione, il proposito di provare a passare dalla protesta alla proposta, dall’opposizione all’alternativa, per dare una speranza alle richieste di cambiamento che quotidianamente arrivano dai ceccanesi, dando vita a un percorso partecipato e condiviso con l’intera comunità di cittadine e cittadini, per un radicale cambio di passo rispetto alle ultime consiliature comunali. A settembre dello scorso anno Ceccano2030 ha cominciato un cammino, per condividere un progetto di città coinvolgendo chi la abita e la vive, in un percorso partecipato affinché l’opinione dei ceccanesi conti per davvero nella costruzione di un’altra città possibile. Nelle ultime settimane, il collettivo Ceccano2030 ha organizzato alcune iniziative programmatiche, in particolare rispetto ai problemi legati alle più gravi problematiche che attanagliano la città fabraterna, come l’inquinamento atmosferico, e di contrasto ad Acea ATO5, ai danni e alle ingiustizie provocate dalla privatizzazione del servizio idrico e perpetrate quotidianamente dal gestore privato sui cittadini del nostro territorio senza che essi siano stati difesi dalla attuale classe politica; questi incontri pubblici sono stati l’occasione per presentare i primi risultati del percorso partecipativo iniziato ormai alcuni mesi fa da parte di Ceccano2030, in cui sono state coinvolte tutte le persone, le forze politiche, sociali, ambientaliste, associative, che hanno voluto ragionare e condividere idee o progetti o proposte per costruire insieme una proposta seria, concreta ed efficace per un’altra città possibile, quella che i cittadini vogliono vivere nel futuro, quella che i ceccanesi vogliono decidere senza che sia nessun altro a farlo per loro”. – Prosegue la nota.
“Ceccano2030 è già al lavoro per preparare le prossime iniziative programmatiche, ripartendo dalla questione della gestione dei rifiuti, per continuare il cammino intrapreso insieme ai ceccanesi al fine di condividere un progetto di città, per realizzare un sogno e trasformarlo in realtà progettuale: il tempo per dare vita a un’idea alternativa di città è oggi, il futuro di Ceccano comincia adesso!”. – Concludono da Ceccano2030