“In queste settimane si sta assistendo a continui furti, in particolare nelle aree più periferiche, ma anche in città”. LEGGI QUI – A fare il punto è la consigliera di opposizione di Fratelli D’Italia, Nora Noury. “Le persone hanno paura e in alcuni casi vedono il frutto del lavoro di una vita devastato in poche ore da gruppi di balordi. L’aspetto peggiore è che la sensazione di insicurezza vissuta da chi abita nelle aree che finiscono più spesso nel mirino dei ladri è dilagante. I cittadini da anni ormai si sono organizzati da soli con chat di quartiere, ronde, gruppi social che restano attivi a tutte le ore. Altri gruppi si sono dotati di sistemi di videosorveglianza, investendo risorse private per porre rimedio al buio che avvolge molte strade delle periferie. Ci sono anche aziende di vigilanza private che sono state incaricate di controllare le zone, sempre finanziate dai residenti.
Una situazione inaccettabile, dovremmo tenerlo presente come amministratori, i cittadini hanno diritto alle stesse tutele e garanzie. Chi vive nelle aree più periferiche o isolate ha gli stessi diritti di chi vive in centro o in zone maggiormente abitate o illuminate. E’ tempo di fare il punto della situazione, eventualmente con i diretti interessati che spesso sono organizzati in comitati. Capire come e dove intervenire, potenziando l’illuminazione pubblica, mantenendo pulite le aree a ridosso delle strade, spesso utilizzate come nascondigli o vie di fuga dai malviventi. – Prosegue la Noury – Essere più presenti con gli agenti della municipale anche di giorno, quando in molti casi vengono notati personaggi sospetti aggirarsi per fare sopralluoghi e ricognizioni. Inoltre l’amministrazione e il Sindaco dovrebbero farsi carico di chiedere un tavolo di confronto con le forze dell’ordine, che già fanno molto, ma che con un confronto costante potrebbero essere organizzate in maniera da ottimizzare le risorse. Insomma, se ci sono dei problemi, se i cittadini chiedono aiuto, è compito di chi governa darsi da fare per trovare delle soluzioni e fornire delle risposte. Ognuno nel proprio ruolo e nelle proprie possibilità. Non è accettabile pensare che centinaia di cittadini abbiano paura di allontanarsi dalle proprie abitazioni, o addirittura di restare soli, magari con bambini ed anziani, nelle ore notturne”. Ha concluso la consigliera Noury.