La buona volontà e la tenacia sono degni di lode ma gli sforzi dell’assessore alla Polizia Locale di Cassino, Monica Capitanio, pur essendo apprezzati non riescono ad andare oltre per la carenza di personale. In questi quaranta giorni di attività, dall’insediamento del nuovo dirigente, il comandante Giuseppe Acquaro, sono stati raggiunti risultati lusinghieri ma l’inciviltà e la mancanza di rispetto e disciplina di tanti cittadini purtroppo non trovano limite. Intere strade limitrofe al centro sono ‘assediate’ dalle auto parcheggiate per evitare il pagamento delle strisce blu e la sosta selvaggia spesso è causa di alterchi dinanzi ai cancelli d’ingresso dei condomini. Insomma, la coperta della Polizia Locale continua a essere troppo corta.
“Attraverso il lavoro certosino e ciclico delle pattuglie operanti su strada – spiega l’assessore Capitanio – si è potuta garantire una vigilanza che ha permesso di esercitare un’attività preventiva legata alle infrazioni stradali e, laddove necessaria, la conseguente repressione di condotte contrastanti il Codice della Strada. Tale attività ha determinato nel suddetto periodo temporale oltre 1700 infrazioni al Codice della Strada. E’ stato inoltre riportato un minimo di ordine in aree del centro storicamente lasciate alla sosta selvaggia, anche se bisognerà continuare nell’impegno per far fronte a consolidate cattive abitudine di alcuni”.
Importante altresì è l’attività connessa di infortunistica stradale che ha consentito, e consente, di fornire un valido aiuto alle Forze dell’Ordine nei compiti di polizia stradale legato al rilievo di sinistri effettuata direttamente da personale del Corpo. L’assessora Capitanio ritiene inoltre significativa e in continua evoluzione l’attività di controllo sia al mercato settimanale del sabato che a quello giornaliero di piazza Vittorio Veneto. “In tale ambito – assicura – il Comando ha ripreso le funzioni di controllo e sanzionamento degli ambulanti fruitori per ciò che concerne tutte le previsioni normative previste e disciplinate dalla normativa in materia di commercio. Sono stati riportati risultati importanti che renderemo noti al termine delle attività di verifica ancora in corso”. “Stesso discorso – aggiunge – riguarda l’occupazione di suolo pubblico finalizzato ad attività di commercio per il cui controllo si è proceduto a censire tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande del territorio comunale”.