La Presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo si è confrontata con i Capigruppo Consiliari per esaminare la spiacevole vicenda relativa alle offese del dott. Carmelo Lavorino, consulente e portavoce della famiglia Mottola nel caso Mollicone, rivolte al Sindaco Enzo Salera e all’Assessore alla Cultura Gabriella Vacca. Vicenda che ha avuto forte risonanza mediatica essendo stata riportata finanche da media nazionali.
A nome e per conto dei capigruppo e di tutti i consiglieri comunali, in una nota a firma della stessa Presidente del Consiglio Comunale, si riferisce quanto segue: “Al di là delle espressioni offensive della dignità personale, occorre rimarcare il fatto che, trattandosi di due amministratori di questa Città, civile, ospitale, rispettosa di tutti, dalle tradizioni nobili e dallo spirito libero e democratico, viene lesa la dignità dell’intera collettività da essi rappresentata.
In particolare, espressioni volgari ed offensive, sono sempre da condannare senza riserva; ancor più se usate nei confronti di un amministratore donna. Fermo restando il diritto alla critica, utile se finalizzato al confronto di idee, talvolta pur fortemente contrastanti tra loro, ciò che non può essere accettato è l’offesa personale rivolta a chi amministra, in quanto rappresentante di una comunità, senza distinzione di appartenenza partitica.
Non è accettabile, inoltre, il tono che ha accompagnato certe esternazioni scomposte: quando si usa il termine “provincialotta” per etichettare in maniera negativa l’appartenenza ad un territorio di provincia rispetto ai grandi centri, si offende una intera comunità. Quasi che l’abitare in provincia, ci renda inferiori ad altri.
Il dott. Lavorino, così come avrà già avuto modo di constatare, deve riconoscere che qui vive gente laboriosa, istruita, perbene. Così come lo sono coloro che siedono in Consiglio Comunale a rappresentarla. – Prosegue la nota –
Fermo restando il diritto di critica – come già detto – egli deve pertanto avere rispetto per persone serie, perbene, elette a rappresentare Cassino e i cassinati. Con questo documento si esprime solidarietà al Sindaco Enzo Salera, all’Assessore alla Cultura Gabriella Vacca e ai concittadini che si sono sentiti lesi nella loro dignità dalle offese del criminologo consulente del pool di Difesa dei componenti la famiglia Mottola”.
“Al dott. Lavorino – conclude la nota della Di Rollo – ci teniamo a far sapere, inoltre, che noi siamo orgogliosi di appartenere a questa Città dalla storia millenaria, che amiamo e difendiamo. Una Città per la cui crescita e sviluppo siamo stati impegnati dalla nostra gente”.