“Ho presentato una richiesta di accesso agli atti per visionare il capitolato di appalto sulla gestione della raccolta di rifiuti a Cassino, ma mi è stata negata. Questo credo che dimostri solo una cosa: l’amministrazione Salera per quanto concerne la raccolta rifiuti, la pulizia e il decoro della città, ha qualcosa da nascondere e io non intendo mollare la presa”. A parlare è Imma Altrui, referente provinciale dell’Ente terzo settore ‘Plutone’
“È mia intenzione andare fino in fondo e comprendere per quale motivo Cassino è così sporca, abbandonata a se stessa, una città dove la raccolta differenziata funziona a singhiozzo e soprattutto dove i carrellati non vengono né puliti né disinfettati né sostituiti. I titolari di tante attività di ristorazione costretti a combattere quotidianamente con la presenza dei ratti e dei cinghiali – prosegue ancora Altrui -. La situazione igienico sanitaria di questa città è deprecabile e i cittadini intendono avere risposte. Il sindaco Salera deve spiegare a coloro che pagano la Tari, per quale motivo questo servizio non funziona. Un servizio così importante che viene garantito con grande superficialità e con mezzi obsoleti e assolutamente fuori norma. È il momento di dire basta a questi soprusi e inciuci politici. I cittadini di Cassino meritano rispetto, Cassino merita di essere una città pulita e piena di decoro. Caro Sindaco Salera perché non consenti la lettura di atti che per Legge dovrebbero essere visibili a tutti? Cosa hai da nascondere? Quali sono gli interessi che ti spingono a non rendere trasparente questo contratto? I cittadini hanno il diritto di sapere”.