Home Attualità Cassino, chiusura definitiva di Corso della Repubblica: il ‘piano B’ di Leone

Cassino, chiusura definitiva di Corso della Repubblica: il ‘piano B’ di Leone

Il consigliere di opposizione propone un'area pedonale tra via Toti a piazza Labriola a tutela di cittadini e commercianti

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“Esiste un’alternativa alla chiusura del corso della Repubblica che andrebbe a raccogliere anche l’esigenza di un’area pedonale. È il progetto che presentammo qualche tempo fa, ed è la grande area pedonale che partirebbe da piazza Toti fino a chiudere piazza Labriola. Noi non siamo contro l’isola Pedonale tanto meno contro la riqualificazione del corso. Noi siamo contro la chiusura alla circolazione del corso della Repubblica, arteria principale della nostra città”. Benedetto Leone, consigliere di minoranza nelle file della Lega, interviene sul progetto di pedonalizzazione del centro di Cassino e rilancia una proposta che ritiene possa essere fruibile e adeguata alle esigenze di cittadini e commercianti.

“Chiudere corso della Repubblica senza aver pianificato e provato una viabilità alternativa, resta una follia. Le strade alternative sono via Arigni e via Marconi, strade strette e piccole non predisposte a raccogliere il flusso di auto proveniente dall’ingresso della città. Per questo motivo continuiamo a chiedere a questa amministrazione di rivedere la chiusura del corso, di valutare il progetto da noi presentato di una grande area pedonale, che riqualificherebbe piazza Toti e piazza Labriola, facendola diventare la più grande area pedonale della Provincia di Frosinone”.

“Apriamo un confronto in consiglio comunale, portiamo nella massima assise della città il dibattito e lo studio dei diversi progetti, il nostro progetto è a disposizione, per il bene della città e di tutta la comunità conclude Benedetto Leone che lancia un appello -. Salera fermati prima di affossare completamente il commercio e la vivibilità della città”.

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