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Cassino – Attentati incendiari, giovane torna in carcere. Un altro finisce in manette per spaccio

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È stato nuovamente arrestato il giovane accusato di essere uno degli autori degli attentati che hanno sconvolto Cassino nell’estate del 2023. Il ragazzo, residente in un comune del Cassinate, era tornato in libertà dopo una precedente misura cautelare, ma la Procura della Repubblica ha presentato ricorso, ottenendo il ripristino della detenzione, in Cassazione.

Nella mattinata di ieri, gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Cassino hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, riportando il giovane in carcere. L’inchiesta, coordinata dalla Procura, prosegue per fare piena luce sugli episodi violenti che nell’estate scorsa destarono grande allarme in città.

Nel corso della stessa operazione, la polizia ha effettuato una perquisizione nello stabile dove il presunto attentatore risiedeva. Durante i controlli, è stato arrestato un altro giovane, trovato in possesso di droga, suddivisa in involucri e pronta per essere immessa sul mercato. Anche per lui sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’azione congiunta delle forze dell’ordine ha permesso non solo di assicurare nuovamente alla giustizia il presunto responsabile degli attentati, ma anche di stroncare un’importante attività di spaccio.

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