“Con il perdurare della crisi economica acuita dal rincaro dei costi energetici, diventa opportuno ricorrere all’autoproduzione da parte di soggetti privati e pubblici attraverso un mutuo soccorso che trova la sua sintesi nelle Comunità energetiche rinnovabili (CER), dove trovano spazio e risparmio non solo i produttori ma anche i consumatori”. Lo evidenzia il gruppo ‘Bene Comune’ di San Vittore del Lazio, che lancia una proposta di delibera consiliare
“É bene precisare – fanno notare i referenti – che il Governo italiano ha deciso di recepire la Direttiva 2018/2001, consentendo (sia pur a specifiche condizioni) ai consumatori di energia elettrica di associarsi per realizzare “Comunità di Energia Rinnovabile” (CER). Cosi come è meglio precisare che non esistono lavori invasivi da effettuare sulle proprie abitazioni per coloro che in forma di consumatori parteciperanno alle suddette comunità”.
‘Bene Comune’ propone che sia l’amministrazione comunale a fornire un’attività di supporto e coordinamento circa gli step da seguire per la fondazione di una comunità energetica, mediante l’adozione di una delibera consiliare da portare nel prossimo consiglio comunale, auspicando, nel contempo che gli edifici pubblici siti nel suddetto comune possano ospitare quanto prima impianti di produzione di energia rinnovabile”.