“Il caregiver familiare non è soltanto una risorsa irrinunciabile per il familiare, l’anziano o la persona fragile e con disabilità: lo è anche per l’intera rete dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari, garantendo la necessaria assistenza psicologica e pratica a chi vive in condizioni di grave difficoltà con limitazioni oggettive e disagi quotidiani”. Lo dichiara la presidente della Commissione regionale Sanità e consigliera di FdI, Alessia Savo.
“È per questo – continua Savo – che la legge approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Servizi Sociali, Massimiliano Maselli, che ringrazio, unitamente al presidente Rocca, per la sensibilità e l’impegno, è sia una norma di civiltà del nostro ordinamento regionale che ne era sprovvisto, ma soprattutto un passo fondamentale nel riconoscimento del grande valore rivestito da queste figure che, per l’assistito sono dei veri e propri ‘angeli custodi’ e per l’intero sistema assistenziale dei punti di riferimento irrinunciabili. Una legge che non soltanto mette a disposizione risorse a fondo perduto per la cura della persona e la sua formazione, ma introduce importanti strumenti per l’aggiornamento professionale e agevolazioni per i caregiver più giovani, con, ad esempio, la riduzione delle tasse universitarie e punteggi nei concorsi pubblici. Come presidente della Commissione Sanità mi metterò subito al lavoro per recepire la proposta in Commissione e proseguire l’iter normativo che la porterà in Consiglio. Con l’approvazione della PL 10 oggi la Regione Lazio compie un passo di grande umanità sociale, colmando una lacuna normativa che non aveva ragione di esistere”. Così conclude Alessia Savo.