Carabiniere si sente male e viene salvato dai sanitari del Santa Scolastica. La moglie scrive una lettera aperta all’Asl per ringraziare tutta l’equipe che lo ha seguito e assistito. “Sono la moglie di un militare dell’Arma dei Carabinieri e come donna di un uomo impegnato da anni alla tutela di tutte le persone che sentono il bisogno di essere aiutate e confortate da tanti lati negativi che la vita ci riserva, sento il bisogno e ancora più il DOVERE di ringraziare l’equipe dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino.
Mio marito D. a fine febbraio 2022 è stato condotto presso il Pronto Soccorso del nosocomio cassinate per dei dolori lancinanti all’addome. Da quella notte è stato professionalmente e umanamente seguito ed assistito dai medici del P.S., successivamente in Gastroenterologia, per poi essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico d’urgenza per un’occlusione intestinale violenta. Grazie ai medici che con sinergia e stretta collaborazione tra loro, hanno seguito, assistito costantemente e quindi operato, D. ha avuto una seconda possibilità di vita ed è per questo motivo che sento il bisogno di elogiare ed esaltare il lavoro di tali professionisti, senza tralasciare attenzioni rivolte ai pazienti tutti dei reparti di urgenza (P.S.), Gastroenterologia e Chirurgia.
Chiedo pertanto che la presente sia altresì posta alla cortese attenzione di tutti coloro, medici professionisti, infermieri ed assistenti O.O.S., che hanno dimostrato ed evidenziato carattere di umanità ed abnegazione ai loro doveri. Semplicemente GRAZIE. S. V.”.