Torrice – Episodio shock durante una gara di calcio Under 14. Quello che doveva essere un pomeriggio di sport e divertimento, si è trasformato in momenti di violenza e terrore quando un dirigente dello staff tecnico del Roccasecca avrebbe aggredito un giovane giocatore della squadra avversaria, lo Stelaudia, sul campo dello stadio ‘Alberto Sordi’. Di seguito la nota-denuncia della società Stelaudia in merito all’evento.
“Nell’ultima gara della nostra Under 14, l’aspetto tecnico è purtroppo passato in secondo piano. Sul punteggio di 3-1 a nostro favore, dopo una bellissima prestazione della nostra Under 14, si sono verificati episodi inaccettabili!Noi, società ASD Stelaudia, siamo stanchi di assistere a determinati atteggiamenti da parte di “responsabili, educatori, dirigenti” sui campi di gioco dove scendono in campo ragazzi di 13, 14 e 15 anni.
Crediamo fermamente nei valori della legalità e del rispetto. Non permettiamo che i nostri atleti usino parole fuori posto o abbiano un atteggiamento negativo verso gli avversari. Non tolleriamo, in nessuna categoria, che un genitore sugli spalti insulti la squadra avversaria. Chi fa parte di questa famiglia sa che tifare per la propria squadra è un diritto, ma sempre nel rispetto degli avversari.
Abbiamo già assistito a situazioni preoccupanti in passato e le abbiamo segnalate alla FIGC, senza mai ricevere risposta. Ora basta! I principi fondamentali di questo sport devono essere tutelati, e non possiamo più tollerare il contrario. Stiamo valutando di agire per vie legali a seguito dei gravi episodi accaduti, anche perché, ad oggi, non c’è stato alcun cenno di scuse da parte della società avversaria.
Vogliamo essere tutelati, e soprattutto vogliamo che lo siano i ragazzi. Il rispetto e il sano agonismo devono tornare a regnare sui campi di gioco: tutto il resto è inaccettabile!
Questa volta si è davvero superato il limite. Esigiamo che la FIGC intervenga dopo gli ultimi fatti accaduti: non c’è più tempo da perdere!”, conclude il club nel comunicato.