Nella serata di ieri i Carabinieri del NORM della Compagnia di Sora sono intervenuti in un’abitazione in via Cisterna, a Fontechiari: il proprietario della residenza segnalava di aver rinvenuto una pallottola di piombo, successivamente risultante un colpo di fucile calibro 12, di quelli solitamente utilizzati per la caccia al cinghiale. Il proiettile aveva forato la finestra andando a conficcarsi nel muro di una delle pareti della camera da letto. Si è schivata una tragedia, fortunatamente nel momento in cui è stato esploso il colpo non c’erano persone all’interno della stanza, nessuno è rimasto ferito.
Dalle informazioni acquisite dai militari dell’Arma è emerso che nel pomeriggio alcuni cacciatori si erano spostati sui poderi limitrofi all’abitazione in oggetto, impegnati in una battuta di caccia al cinghiale: si presume, quindi, che la pallottola finita in casa non sia stata intenzionale, forse un colpo esploso accidentalmente oppure sparato da qualche incosciente dalla mira discutibile o talmente scellerato da mirare nonostante sulla traiettoria ci fosse una casa. In qualsiasi caso c’è da ricordare che l’esercizio della caccia è regolato da precise disposizioni in materia di distanze da rispettare: 100 metri da immobili, fabbricati, stabili adibiti ad abitazioni e posti di lavoro, 50metri da vie di comunicazione, ferrovie o strade carrozzabili, eccettuate quelle poderali o interpoderali.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri di Sora e della locale stazione di Vicalvi, per risalire al responsabile.