Patrica – Caccia al cinghiale all’interno del cimitero comunale. Il grave episodio è stato segnalato al sindaco Lucio Fiordalisio nella giornata di ieri. Il primo cittadino ha subito preso le distanze da quanto accaduto attivandosi con le autorità preposte.
“Questa mattina ho inviato esposto/denuncia alla Procura della Repubblica, ai Carabinieri della Stazione di Supino, per conoscenza al Presidente della Provincia e all’ATC FR2 per il gravissimo accadimento segnalatomi nella giornata di ieri relativo allo svolgimento di attività venatoria di caccia al cinghiale all’interno del cimitero. – Scrive Fiordalisio – L’animale veniva trascinato e introdotto all’interno di un’autovettura il tutto alla presenza di cittadini intenti nella preghiera e nella visita ai propri cari. Un gesto inqualificabile che avrà conseguenze anche per chi avrebbe dovuto vigilare sull’area cimiteriale”. Conclude il primo cittadino.
Un episodio assurdo che va ad aggiungersi ai tanti casi altrettanto paradossali che si sono registrati da quando si è aperta la stagione venatoria in provincia. Spari vicino le abitazioni, l’ultimo episodio in Valle di Comino nel fine settimana, – LEGGI QUI – residenti delle zone collinari terrorizzati all’idea di uscire di casa. Ed ora, come se non bastasse, i cacciatori arrivano a sparare anche dentro i cimiteri. Urge un freno a tutto questo. Bene l’atteggiamento assunto dal sindaco di Patrica, fatti così gravi non possono restare impuniti.