La società pugilistica “ASD Luigi Quadrini” dell’inossidabile maestro Raimondo Scala con la fattiva collaborazione della “Cassino Boxe” ha allestito negli ampi spazi del Caffè Grimaldi Street Food dei fratelli Cristian e Francesco Grimaldi in via Corso Trieste a Fontana Liri un’interessantissima serata di pugilato alla presenza di un foltissimo ed attentissimo pubblico con tanti giovani ed una variegata rappresentanza femminile.
Ottimo spettacolo, ottima organizzazione con combattimenti equilibrati dall’alto spessore tecnico coniugati con la buona e genuina cucina dei fratelli Grimaldi sono stati le prerogative di una sana serata di sport.
Molto interessanti le esibizioni che hanno aperto la kermesse con giovanissimo Cristian Tucciarone contro Cristiano Velocci e la scatenata Dajana Di Liberto opposta a Camilla Bartolo sotto gli attenti sguardi del sempreverde ex pugile e cutman Marco Sardelliti in veste di arbitro. Per i dilettanti, nei pesi welter il longilineo Nicola Arrichiello ha prevalso ai punti grazie ad un verdetto abbastanza generoso in favore del volenteroso Lorenzo Volante della “Cassino Boxe” continuamente proteso nella ricerca della corta distanza. Il peso medio D’Augelli Franco della “S. Salvo” del maestro Urbano si è imposto per abbandono nei confronti del vivace e combattivo avezzanese Raoul Tanzilli poco prima del suono del terzo round dopo un richiamo durante la prima ripresa e un successivo conteggio in piedi. Match molto interessante quello tra Yuri Marsiglia, l’allievo dei maestri Martina Rotondo e Giuseppe Tucciarone, e Angelo Cerello della “S. Salvo” che nonostante un conteggio in piedi nel corso dell’ultimo tempo è riuscito a strappare un generoso verdetto di parità. Per la palestra “Metropolis” un pimpante Stefano Tagliaferri, assistito all’angolo dall’ex campione “ripano” Rocco Ferrante, ha dapprima costretto il malcapitato Costantino Monaco a subire due consecutivi conteggi in piedi culminati e poi rispedirlo all’angolo con un pesante Kot. Nel quinto match della serata roboante successo per sospensione cautelare per il peso mediomassimo Francesco Di Salvo della “Cassino Boxe” che ha dapprima costretto ad un conteggio in piedi il suo valido avversario Giuseppe Pepe e poi a indurre i secondi a chiedere il fermo del match per sospensione cautelare.
Cristiano Bianchi della “Marsica Boxe” del manager Armando De Clemente si è piazzato a centro ring dettando i tempi in scioltezza e tempestività meritando il verdetto nei confronti di un valido Enrico Oscar. Il “cassinese” Davide Nappa ha imposto al match un ritmo forsennato sin dalle prime battute che hanno disorientato il pur bravo Salvatore Santopietro dapprima richiamato ufficialmente poi contato in piedi dall’arbitro e a fine nella seconda ripresa indotto i suoi secondi a richiedere la sospensione cautelare dell’incontro. Nell’ultimo match della serata l’indomito “Guerriero” Spada Guerrino caro al maestro Scala, si è posizionato a centro ring ed ha condotto le danze con colpi al bersaglio grosso e schivate sul tronco ma che non hanno pienamente convinto i giudici per un verdetto di parità abbastanza generoso nei confronti del suo avversario Michele Buono della “Nerone Boxe”.
Durante la programmata pausa ci sono state le premiazioni dei vari sponsor, ex pugili e campioni del passato sotto l’attenta ed accorta regia dell’inimitabile Valerio Lamanna “Ring Announcer“ di fama internazionale che come sempre ha ulteriormente impreziosito, come sempre, una spettacolare serata di sport. La perfetta organizzazione coordinata in modo impeccabile dall’instancabile signora Fabiola Pelino ha dimostrato ancora una volta che il circo della boxe non solo non si ferma ma anzi continua spedito con un particolare cartellone già domenica prossima 2 luglio nel suggestivo borgo di Boville Ernica, uno dei borghi più belli d’Italia, con un’interessante rassegna dei migliori pugili dilettanti ciociari ed il match tra il rientrante Ivan D’Adamo opposto al “napoletano” Stefano Capone (già avversario dell’imbattuto Venturelli) quale semifinale per la nomina a sfidante ufficiale della cintura nazionale dei pesi massimi che verrà assegnata al vincitore del re-match tricolore tra il “cassinese” Gianmarco Cardillo e “l’emiliano” Emanuele Venturelli (dopo il pari nella sfida tricolore del 25 marzo scorso) e che si svolgerà il prossimo 29 luglio nel Palasport di Cervaro per il titolo di campione italiano della categoria.
Insomma, ancora una volta la boxe rimane una protagonista assoluta dove persone comuni, atleti, tifosi, campioni e tutti provano emozioni intense e dolori; dove si gusta il sapore di una vittoria, della speranza, dell’attesa e anche della sconfitta con tutti i mutamenti dell’animo umano che rispecchiano il continuo avvicendarsi della vita.
Essa ci regala tante emozioni mai banali o scontate come quelle del pugile dopo una sconfitta che magari subito dopo medita la rivincita, o la gioia del vincitore o l’ansia nell’attesa di un verdetto. Sicuramente come da sempre è stata e come per sempre resterà un concentrato di commozioni, di emozioni, di tenerezze, di rispetto ma soprattutto di nobiltà sportiva o, meglio, “noble art”.
Risultati dilettanti:
Pesi welter N. Arrichiello vp L. Volante; pesi medi F. D’Augelli v.p. abbandono R. Tanzilli; pesi welter Y. Marsiglia pari A. Cerello; pesi medi S. Tagliaferri v Kot C. Monaco; pesi mediomassimi F. Di Salvo v sosp. caut. G. Pepe; pesi massimi C. Bianchi vp E. Oscar; pesi superleggeri D. Nappa v. p. sosp. caut. S. Santopietro; pesi medi G. Spada pari M. Buono.
Arbitri: A. Ciafrone, L. Marsili, F. Angeleri, R. Scali
Cronometrista: Pandozzi
Medico di servizio: Dott. Fabio Tarricone
Commissario di Riunione: Raffaele Aveni

