Il rinnovato appello dei residenti della località Selva di Sora che tornano a sollecitare l’attenzione del sindaco della cittadina volsca e dell’intera Amministrazione Comunale rispetto ad un problema ormai annoso che, nel tempo, sta degenerando nella più totale indifferenza delle istituzioni. Mandrie di bovini “tenute allo stato brado”, così come contestano i cittadini, che pascolano senza alcun tipo di controllo e premura da parte del proprietario: le vacche invadono le proprietà private distruggendo prati, giardini, coltivazioni.
Non ci bastavano i cinghiali! Inoltre, muovendosi durante le ore notturne, creano diversi disagi, dai rumori molesti che interrompono il sonno di intere famiglie all’angosciante preoccupazione che possano essere dei malintenzionato, i ladri insomma, a provocare il trambusto.
Accade anche che i bovini facciano suonare l’allarme del sistema di sicurezza in piena notte, alle 03:30, svegliando e mettendo in allerta l’intero vicinato. C’è da aggiungere che le mandrie rappresentano un vero pericolo per la viabilità: gli animali si spostano spesso ed in maniera repentina sulla strada, il rischio che possano causare incidenti più o meno gravi ai veicoli in transito è evidente. Tantissime le testimonianze, video e foto, postate sui social: il popolo del web purtoppo non è in grado di comprendere le diverse problematiche che la situazione puntualmente comporta, giorno dopo giorno, notte dopo notte. Chi consiglia di imbracciare il fucile, chi invita a risolvere “tramutando” la grana in braciole, chi richiama all’amore ed alla convivenza con gli animali. Certe difficoltà patite dai residenti e da coloro che, abitualmente o occasionalmente, transitano sulle strade della Selva di Sora le comprende solamente chi le vive ed è costretto a sopportarle nella più totale indifferenza delle autorità. E se dovesse verificarsi un sinistro stradale grave? dopo i numerosi appelli lanciati dai cittadini e riportati dalla stampa di certo le istituzioni non potranno far finta di non sapere.