Che la possibilità di ottenere il bonus trasporti fosse quasi nulla si era già capito lo scorso mese quando, in sole poche ore, i fondi destinati alla misura di supporto per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale finirono prima di quanto si aspettassero. Ed è successo anche qualche giorno fa, 1 ottobre, durante il famigerato click day delle 8 di mattina.
Sui social gli utenti si sono scatenati in commenti postando lo screenshot delle persone in fila per richiedere il bonus: “Che schifo! E dopo neanche un’ora i fondi del #bonustrasporti erano esauriti, ma centinaia di migliaia di persone hanno continuato per tutto il giorno a mandare le richieste, nella speranza dei 60 euro. Che pagliacciate che stanno facendo!”, si lamenta un’utente.
“‘L’elaborazione potrebbe richiedere qualche minuto’ che in realtà sono 10 ore. Morale: #BonusTrasporti perso e ore di coda sul sito totalmente inutili. Grazie a chi di dovere per l’infamata”, le fa eco un’altra. Tra le lamentele, anche quelle dovute alle lunghe attese (vane) davanti al pc: in molti raccontano che lo scorso anno non si riscontrarono problemi di sorta.
Come funziona il bonus trasporti
Il Bonus vale fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti mensili, validi per più mesi, o annuali, si legge sul sito del ministero del Lavoro. Il Bonus deve essere utilizzato, acquistando un abbonamento, entro il mese solare di emissione. L’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo.
Chi può richiederlo
Il contributo può essere richiesto da chi dichiara un reddito entro i 20 mila euro.
Quando il prossimo bonus trasporti
Per adesso non è più possibile procedere con la richiesta del bonus trasporti per il momentaneo esaurimento della dotazione finanziaria. Gli eventuali fondi residui, generati dal mancato utilizzo di bonus rilasciati nel mese di ottobre 2023, saranno resi disponibili per nuove domande a partire dalle ore 8:00 del 1° novembre 2023. – Fonte www.dire.it –