Home Cronaca Bocconi avvelenati: allarme anche per la popolazione

Bocconi avvelenati: allarme anche per la popolazione

Posta Fibreno - C'è il rischio che il veleno contenuto nelle esche possa diffondersi nell’ambiente, inquinando il terreno e le acque superficiali

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Posta Fibreno – Bocconi avvelenati rinvenuti nei pressi di un’abitazione da un cittadino di Posta Fibreno, all’interno del territorio dell’area protetta. Esche piene di vetro e veleno pericolose per gli amici a quattro zampe ma non solo. Il pericolo interessa, infatti, anche i cittadini poiché c’è il rischio che il veleno contenuto nelle esche possa diffondersi nell’ambiente, inquinando il terreno e le acque superficiali.

Dopo la segnalazione dell’uomo è scattato l’allarme. Sono stati necessari controlli e sopralluoghi sia da parte dei guardia parco della Riserva naturale del lago di Posta Fibreno sia da parte dei cani antiveleno dei carabinieri forestali del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. E’ stata bonificata una vasta area.

Grazie all’ausilio del Nucleo cinofilo antiveleno, che opera nelle aree del Pnalm, i cani hanno rinvenuto altri due bocconi avvelenati. Le esche sembrerebbero essere state preparate con carne macinata, pezzi di vetro e metaldeide. Ora l’Istituto zooprofilattico per il Lazio e la Toscana eseguirà ulteriori analisi.

Intanto è caccia all’autore o agli autori di un gesto tanto vile e illegale. Il codice penale prevede, infatti, sanzioni a carico dei responsabili che vanno dalla reclusione ad ammende fino a 5.000 euro.

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