Ieri mattina il Sindaco di Patrica, Lucio Fiordalisio, ha partecipato alla Conferenza di Servizi decisoria sulla realizzazione di un impianto di biodigestione nel comune di Frosinone, ai confini con Patrica. Uno dei diversi impianti, compreso quello di Patrica, che intendono assalire la nostra zona con tonnellate rifiuti provenienti da altre province. È il commento lapidario.
“Mi chiedo se qualcuno possa rendersi conto dell’eventuale scenario drastico che vogliono consegnare a questa parte di territorio, già caratterizzato da squilibri ambientali accertati e inconfutabili – dichiara il primo cittadino – Ho apprezzato la battaglia del Comune di Frosinone, della Provincia e delle tante Associazioni presenti per difendere strenuamente il No convinto all’invasione dell’immondizia.
È emersa, in sede di consultazione, la carenza di diversi elementi amministrativi riscontrati anche dal Responsabile del Procedimento. Eppure non è stato dato il diniego bensì un rinvio a luglio per dare tempo ai proponenti di adeguare la documentazione e recepire le osservazioni”. – Conclude Fiordalisio.
Troppe le criticità legate all’operazione biodigestore soprattutto per l’impatto sulla salute di un territorio già in ginocchio dal punto di vista dell’inquinamento. Il biodigestore è progettato per sorgere in una zona vicina alla discarica di Via Le Lame, un mostro ecologico ancora in attesa di caratterizzazione; senza considerare il contesto di emergenza sanitaria ed ambientale della Valle del Sacco, cui Frosinone appartiene.