Benzina e diesel, nuovo aumento dei prezzi. In Italia è allarme rincari sui carburanti. Fare rifornimento ai propri mezzi di trasporto sembra essere diventato un lusso. La benzina è arrivata a costare in media 1,914 euro al litro in modalità self, il diesel 1,831 euro. Al servito i prezzi medi toccano quota 2,049 euro per la verde e 1,973 euro per il diesel. – Cifre aggiornate al 31 maggio da Quotidiano Energia sulla base dei valori comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Ministero dello Sviluppo Economico -. Prezzi di nuovo aumento, dunque, rispetto alle precedenti rilevazioni (2,037 per la benzina e 1,963 per il diesel).
La corsa al rialzo del costo dei carburanti non accenna quindi ad arrestarsi. Un problema globale e in Italia, nonostante il taglio sull’accisa sia stato prorogato fino al prossimo 8 luglio, la situazione non è migliore rispetto a quella degli altri Paesi. Le quotazioni dei prodotti petroliferi risentono della decisione di Bruxelles di stoppare le importazioni via mare di petrolio russo. Intanto, il cartello dei produttori di greggio a guida saudita non sembra intenzionato a spingere per fornire più barili.
Nel “gioco” delle parti il caro carburante pesa sulle tasche degli italiani. Parliamo di cifre divenute ormai insostenibili per cittadini e trasportatori. Con conseguenze che si fanno sentire anche sull’aumento dei costi dei beni di prima necessità.