Home Attualità Beneficenza e solidarietà: grande sostegno dei cittadini alla raccolta alimentare

Beneficenza e solidarietà: grande sostegno dei cittadini alla raccolta alimentare

L’Ordine di Malta è particolarmente attivo sul territorio comunale di Anagni con una serie di iniziative benefiche

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L’Ordine di Malta è particolarmente attivo sul territorio comunale di Anagni con una serie di iniziative di beneficenza e solidarietà, l’ultima delle quali, la raccolta alimentare dello scorso sabato 12 novembre, ha ricevuto grande sostegno e partecipazione da parte dei cittadini. Presso i supermercati Conad ed Eurospin, entrambi in località Osteria della Fontana, si è, infatti, svolta la raccolta alimentare organizzata congiuntamente dai Gruppi di Volontari di Anagni, Veroli e Fossanova, dell’Ordine di Malta della Delegazione di Veroli guidata dal delegato Cavaliere di Gran Croce di Onore e Devozione Alessandro Bisleti. L’iniziativa è stata coordinata dal Donato di Devozione Gian Marco Ludovici e dal Cavaliere di Grazia Magistrale Giuliano Paniccia.

Presente all’iniziativa, in rappresentanza del Sindaco Daniele Natalia e dell’Amministrazione Comunale, il Presidente del Consiglio Comunale Davide Salvati, il quale ha voluto esprimere sostegno ed un ringraziamento all’Ordine di Malta che, dall’alto della sua plurisecolare storia, quotidianamente si impegna, attraverso l’opera dei suoi volontari, in iniziative benefiche dal forte impatto sociale. La proficua collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e l’Ordine di Malta, consentirà lo svolgimento di importanti eventi nel periodo delle feste di Natale ai quali i volontari dell’Ordine melitense, di concerto con Davide Salvati, stanno già lavorando.

Tutto il materiale raccolto verrà consegnato nel periodo natalizio ed immediatamente successivo alle famiglie in difficoltà residenti sul territorio. Una iniziativa importante questa che contribuisce ad alleviare le sofferenze di quanti oggi si trovano in una situazione economica e sociale difficile, anche alla luce dei problemi causati dai contraccolpi della pandemia e dall’attuale crisi energetica.

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