Palazzo Nicoletti, il bene confiscato al ‘cassiere della banda della Magliana’ e lasciato nel degrado più completo, continua a perdere pezzi. Ieri sera l’ennesimo intervento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri dopo che una serie di calcinacci sono finiti lungo la strada che attraversa il borgo di Colli, nella frazione di Monte San Giovanni Campano.
Parliamo di un immobile di pregio e di grande valore storico ma che da decenni, dopo la confisca definitiva, è abbandonato. Nessuna delle amministrazioni comunali di Monte San Giovanni Campano ha inteso avviare bandi di gara per l’assegnazione del palazzo che se ristrutturato a suo tempo sarebbe potuto divenire fulcro di attività sociali. Oggi il costo di una ristrutturazione sarebbe troppo elevato e per questo già tre anni fa l’allora prefetto di Frosinone, Ignazio Portelli, aveva emesso un’ordinanza di abbattimento che però non è stata mai attuata.
Il palazzo si trova nel pieno centro storico adiacente ad altre abitazioni ed il deplorevole stato di abbandonato è divenuto un costante pericolo per i residenti di Colli e per chi transita lungo via Sant’Antonio, sia a piedi che in auto.