Anniversario bombardamento di Cassino, Daniele Maura annuncia un aumento di finanziamento dalla Regione:
“Oggi, in Consiglio Regionale, in merito alla Proposta di legge regionale n. 134 del 21 febbraio 2024, adottata dalla Giunta regionale con deliberazione N. 89 del 20 febbraio 2024, ho sostenuto la necessità di variazione di bilancio per implementare il contributo destinato alla celebrazione dell’Ottantesimo anniversario della Battaglia di Cassino”. Questa la nota con la quale il consigliere di FdI Daniele Maura annuncia l’aumento del finanziamento già predisposto dalla Regione per la città di Cassino, per ulteriori 40mila euro.
Maura si dice estremamente soddisfatto per l’obiettivo raggiunto e dichiara “Oggi, ad un anno dall’insediamento dell’Amministrazione Rocca, continuiamo a dar voce alle istanze dei nostri territori, che non passano mai in secondo piano. Grazie al lavoro profuso in questi mesi, siamo stati infatti in grado di dare pieno sostegno economico alle iniziative che si terranno in occasione dell’ottantesimo anniversario della battaglia di Cassino. Una grande soddisfazione per noi – commenta Maura – che abbiamo seguito questo processo di attribuzione di risorse al comitato organizzatore di Cassino per un adeguato sostegno alle lodevoli iniziative. Un segnale di attenzione al territorio con interventi tangibili e senza strumentalizzazioni ideologiche. Voglio ringraziare l’assessore al bilancio Righini per aver accolto la mia proposta e tutti i consiglieri che hanno condiviso e votato la proposta. Spero che anche grazie a questi ulteriori fondi a disposizione del Comune di Cassino le iniziative, in primis quella di venerdì 15 marzo, che vedrà la partecipazione del Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella, possano essere organizzate al meglio ed avere un risalto mediatico a livello nazionale ed internazionale. Tali eventi saranno impreziositi dalla partecipazione di esponenti dei paesi protagonisti nel secondo conflitto mondiale. Lo scopo è quello di far ricordare un momento così tragico per la nostra terra, ma nello stesso tempo, attraverso la conoscenza e l’analisi critica di tali circostanze storiche, creare turismo e quindi economia”.