Home Cronaca Caso “Villa Aurora”, arrivano le condanne in primo grado

Caso “Villa Aurora”, arrivano le condanne in primo grado

Il tribunale di Reggio Calabria ha inflitto ad un imprenditore ciociaro sei anni di reclusione. Condannati altri 4 imputati

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Crac finanziario della storica casa di cura “Villa Aurora” a Reggio Calabria: condannati, l’imprenditore A. C. e altre 4 persone. Un imputato assolto.

Il Tribunale collegiale reggino ha inflitto a P. D. M. (5 anni), A. C. (6 anni), F. M. (4 anni e sei mesi), M. P. (3 anni e sei mesi) e G. M. (3 anni). Assolto A. I. “per intervenuta prescrizione». La condanna dell’imprenditore ciociaro riguarda una parziale bancarotta fraudolenta mentre è stato assolto per tutti i restanti capi di imputazione compreso l’autoriciclaggio.

Tra le condanne al risarcimento dei danni alle parti civili costituitesi in giudizio anche quella di M. P. a favore di A. C. «da liquidarsi in separata sede civile”.

Il processo è scaturito dopo un’indagine nata per fare luce sulle diverse scelte imprenditoriali e l’altrettanto diversificata conduzione manageriale-amministrativa per gli ex amministratori e componenti il consiglio di amministrazione della casa di cura “Villa Aurora”.

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