Bambina colpita dal trattore, la piccola Giulia è in coma: la sua famiglia ha ancora bisogno dell’aiuto di tutti

Giulia resta in coma farmacologico. Mamma Valeria racconta come sta la sua piccola. La macchina della solidarietà può ancora fare tanto

La piccola Giulia resta ricoverata in coma farmacologico nel reparto del Policlinico Gemelli. Nei giorni scorsi ha subito un delicato intervento chirurgico alla testa per le ferite riportate dopo l’impatto con il trattore che, sabato scorso, l’ha colpita mentre era affacciata dal finestrino dell’auto sulla quale viaggiava con i genitori.

Mamma Valeria e papà Fabricio non si danno pace. Nelle scorse ore la mamma della piccola ha diffuso un messaggio via social per condividere, con quanti hanno dimostrato affetto e solidarietà, gli aggiornamenti sullo stato di salute Giulia: “Dalla risonanza eseguita ci hanno detto che ha un danno assonale diffuso. Hanno visto che oltre alla lesione grande trattata chirurgicamente, Giulia ha altre piccole lesioni in una parte molto delicata e, per questo, nonostante le abbiano ridotto la sedazione, resta comunque in coma – scrive Valeria – Queste lesioni non possono essere trattate chirurgicamente ma devono riassorbirsi da sole e quindi il risveglio sarà molto lungo e con bisogno, in seguito, di riabilitazione. Non smettete di pregare per la mia bella stellina”.

Parole che risuonano come un pungo nello stomaco per quanti, da domenica scorsa, hanno conosciuto la triste storia della piccola Giulia e della sua famiglia. Da tutta Italia, non appena diffuso l’appello dei genitori che chiedevano aiuto per cercare una sistemazione nei pressi dell’ospedale, https://www.frosinonenews.eu/bambina-colpita-dal-trattore-lappello-disperato-dei-genitori-aiutateci/ era partita la gara di solidarietà. In tantissimi si erano offerti per aiutare Valeria e Fabricio. Nel giro di poche ore la mamma e il papà della piccola avevano trovato un alloggio per restare accanto a Giulia.

Ma la grande macchina della solidarietà che si è messa in moto non si è fermata. Così, nelle scorse ore, nel cassinate, l’associazione “Statt alla casa” ha organizzato una raccolta fondi per noleggiare un’auto per i familiari e consentire loro gli spostamenti necessari in questo delicato momento. Ad Atina, città dove Giulia vive con la sua famiglia, è stata predisposta, invece, un’altra raccolta fondi per far fronte alle spese che mamma Valeria e papà Fabricio dovranno affrontare.

Nella mattinata la nostra redazione ha contattato Valeria per farle avere i recapiti telefonici dei numerosi lettori che hanno messo a disposizione gratuitamente appartamenti e stanze per lei e papà Fabricio anche per le prossime settimane. “Siamo grati per tutto l’aiuto che ci è stato offerto. Per favore, ringraziate tutti di cuore da parte nostra”. – Ha detto Valeria. Una mamma che si è mostrata in tutta la sua dolcezza, nonostante il momento drammatico che lei e suo marito stanno vivendo.

Abbiamo imparato, in questi pochi giorni, a conoscere la grande umiltà di Valeria. Ogni qualvolta le abbiamo chiesto cos’altro si potesse fare ha sempre e solo ringraziato, prima ancora che qualcosa venisse fatto. Così, visto che tanti lettori si sono offerti di aiutare i familiari della piccola Giulia dando il loro contributo economico, le abbiamo chiesto il permesso di rendere noto il suo IBAN. Chiunque volesse, può donare spontaneamente con un versamento sul conto riportato in basso. Le somme raccolte serviranno a Valeria e Fabricio per affrontare più serenamente, almeno dal punto di vista economico, i giorni difficili che li attendono. Serviranno ad una mamma e ad un papà che in un istante hanno visto le loro vite e quella della loro piccola stravolte. Giulia continua a combattere la sua battaglia per la vita. I suoi familiari si aggrappano alla speranza con una sola certezza, quella di non essere soli.

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Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

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