Sora – Dramma nella mattinata di oggi. Un’ambulanza era diretta verso l’ospedale SS. Trinità quando, a pochi metri dal nosocomio, lungo la salita, l’autista è stato colto da un malore improvviso. Ha avuto la prontezza di accostare il mezzo altrimenti sarebbe potuto accadere l’irreparabile. L’incidente è avvenuto all’incirca un’ora fa.
A bordo dell’ambulanza c’erano anche i sanitari che stavano cercando di rianimare un paziente in codice rosso. Un uomo di 85 anni che è deceduto poco dopo ma che era già in arresto cardiocircolatorio. Il suo decesso, infatti, non sarebbe imputabile alla circostanza verificatasi in ambulanza.
Nel frattempo, è stato richiesto l’intervento di altri due mezzi di soccorso: uno per trasportare l’autista in ospedale, l’altro per il paziente. Fortunatamente i sanitari che erano a bordo non hanno riportato ferite ed hanno potuto collaborare alle operazioni.
L’autista dell’ambulanza, 54 anni, è stato sottoposto ad una Tac ed ora si trova monitorato in sala rossa in attesa di ulteriori accertamenti. Le sue condizioni sono delicate. Una mattinata drammatica quella vissuta da lui e dai suoi colleghi. Medici, paramedici, autisti, infermieri che ogni giorno lavorano per salvare la vita degli altri, consapevoli di poter rischiare la loro. Figure essenziali per il nostro sistema sanitario che, troppo spesso, lavorano in condizioni di stress con turni massacranti che possono certamente influire sul loro stato di salute.