È stata hackerata la pagina ufficiale di Serena Mollicone. A renderlo noto Gaia Fraioli, cugina di Serena, la diciottenne di Arce assassinata nel giugno del 2001. “È stata una pagina fortemente voluta da zio Guglielmo, per ricordare Serena nel migliore dei modi: con il sorriso. Da qualche anno era gestita da me ma purtroppo questa notte è stata violata”.
La giovane, che da tempo porta avanti la battaglia per la verità sulla morte di sua cugina, insieme a Consuelo Mollicone, sorella di Serena, lancia un appello a tutti gli utenti di Facebook: “Prego tutti voi di segnalare la pagina e di farla chiudere, così da poterne creare una nuova, in memoria di Serena. Grazie mille”.
Al posto dell’immagine sorridente della studentessa liceale trovata senza vita in un bosco, con le mani e i piedi legati da fil di ferro e un sacchetto della spesa infilato sulla testa, sono apparse fotografie raffiguranti avvenenti donne asiatiche.