Home Politica Assemblea Unindustria Lazio, Amata: “Imprese spina dorsale dell’economia. Vanno supportate”

Assemblea Unindustria Lazio, Amata: “Imprese spina dorsale dell’economia. Vanno supportate”

Il capogruppo della Lega: “Ragionare di progettualità insieme a Latina per avere più forza come Basso Lazio”

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Si è tenuta a Roma, presso il Convention Center La Nuvola, l’Assemblea Generale di Unindustria, l’Unione degli industriali e delle imprese di Roma e del Lazio presieduta da Angelo Camilli.

Presente anche la Provincia di Frosinone, con il delegato del Presidente Luca Di Stefano, il consigliere Andrea Amata.

“Si è trattato – ha detto Andrea Amata – di un momento di confronto con il mondo delle imprese molto importante per chi ricopre ruoli istituzionali. Le imprese sono la spina dorsale dell’economia, vanno ascoltate e supportate. Le aziende, che investono e rischiano in proprio, un aspetto che vale soprattutto nel nostro territorio, chiedono tempi certi per le autorizzazioni e chiedono un sostegno concreto in termini di infrastrutture. In poche parole chiedono un Piano Industriale alla Regione Lazio, accompagnato da una pressione fiscale adeguata e non eccessivamente penalizzante. È stato anche questo uno dei richiami”.

“Sono certo che il Presidente Rocca, dopo gli anni di Zingaretti, saprà ascoltare il mondo delle imprese. Perché a differenza della sinistra, ha ben chiaro che sono loro il motore portante della crescita”.

“Per quanto riguarda la nostra provincia – ha concluso Amata – come ha già ben evidenziato il presidente Di Stefano, attraverso il Comitato per lo Sviluppo sostenibile abbiamo chiesto un impegno alla Regione per una procedura autorizzativa certa e snella. I tempi certi fanno la differenza per quelli che investono. Sempre attraverso il Comitato per lo Sviluppo sono state messe in piedi idee e progetti di natura infrastrutturale. Sicuramente come ha chiesto il presidente Camilli serve un collegamento tra Frosinone e Latina moderno. Il collegamento è vitale per cominciare a ragionare come Basso Lazio, dunque come una forza demografica, produttiva e imprenditoriale e di rappresentanza più ampia e più forte. In questo contesto il Comitato per lo Sviluppo può fare molto e bisogna subito metterlo in opera rispetto a una interlocuzione di progettualità comuni con la Provincia di Latina. Soprattutto investendo su economia green e su turismo”.

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