Ancora un paio di mesi e il teatro romano di Cassino e tutta l’area circostante ritroveranno il loro naturale
splendore, tornando, dopo l’intervento ormai in dirittura d’arrivo, nella disponibilità della cittadinanza. Il sindaco, Enzo Salera nel corso di un sopralluogo ha voluto accertarsi che tutto stia procedendo secondo
cronoprogramma dopo i rallentamenti dovuti agli inevitabili inconvenienti che si incontrano in questi tipi di interventi eseguiti sotto l’attenta vigilanza della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio. Con il primo cittadino presenti l’assessore ai Lavori Pubblici, Gennaro Fiorentino, i consiglieri Riccardo Consales e Rosario Iemma, il dirigente dell’Area Tecnica, l’ingegnere Domenico Greco, l’ingegnere Danilo Capogna.
Nelle settimane scorse con la del. 2354, avente ad oggetto “manutenzione straordinaria adeguamento antincendio del teatro romano di Cassino, incarico assistenza archeologica integrazione impegno di spesa”, è stato concluso l’ultimo degli adempimenti burocratici riguardante l’incremento dell’importo di affidamento pari al 10% a favore della società ARS srl. “Possiamo dire – ha sostenuto il sindaco – che si è accesa, ora, una luce sul teatro romano di Cassino, interdetto da tempo agli spettacoli pubblici per via dell’impianto elettrico non conforme alle norme antincendio, nonché per la presenza di barriere architettoniche e per l’inadeguata struttura igienico sanitaria. Fra qualche mese potranno tornare qui i turisti e nel prossimo anno gli spettacoli”.