È di queste ore la comunicazione ufficiale: la tradizionale “Corsa con la Cannata” del Gonfalone di Arpino è entra nel Registro del Patrimonio Immateriale Unesco.
La gara è esclusivamente riservata alle partecipanti donne: le concorrenti corrono per 280metri con le ciocie ai piedi, le tipiche calzature della Terra Ciociara, portando sul capo un recipiente di terracotta contenente acqua. La “cannata” è uno dei simboli della città di Arpino e dell’intera Ciociaria.
Insieme alla “Corsa della Cannata” del Gonfalone di Arpino, riconosciuti dall’UNESCO anche altri svaghi popolari inclusi nel Tocatì, la manifestazione internazionale che raccoglie i giochi e le gare popolari che un tempo si svolgevano sulle strade delle antiche città italiane ed europee.