Con una nota il vicesindaco di Arpino, ing. Massimo Sera, informa la cittadinanza che il progetto per la ristrutturazione della chiesa di San Girolamo, promosso dall’Amministrazione Comunale arpinate e presentato dalla Soprintendenza, è risultato idoneo e sono in corso le ultime verifiche per l’attribuzione definitiva dei fondi. Nella comunicazione vengono ripercorse le tappe fondamentali che hanno portato a questo importante risultato, di seguito elencate:
Novembre 2020 – Con l’arpinate Caterina Merlino, funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina, inizia l’iter per verifica della proprietà della Chiesa di San Girolamo. L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale e della concittadina è percorrere tutte le strade possibili per reperire fondi utili alla ristrutturazione della chiesa. Da verifiche effettuate presso gli archivi della Curia e della Parrocchia di San Michele, non emergono dati certi sulla proprietà della Chiesa. Successive visure catastali storiche attestano la proprietà del Comune di Arpino del suolo su cui è stata edificata la Chiesa e delle pertinenze adiacenti.
Luglio 2022 – Tra i possibili bandi di finanziamento si individua quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri che assegna i fondi dell’8% mille; il bando prevede anche linee di finanziamento per “la Conservazione dei Beni Culturali”. Analizzando gli atti si apprende che la condizione necessaria per partecipare al bando è il possesso del VIC (Vincolo di Interesse Culturale) dell’immobile. Dagli archivi del Comune e della Soprintendenza emerge che non è presente il VIC per la chiesa di San Girolamo in quanto non è stato mai richiesto dal Comune.
Ottobre 2022 – Ci attiviamo per formalizzare la richiesta del VIC alla Soprintendenza.
Dicembre 2022 – Arriva la tanto attesa risposta della Soprintendenza che riconosce e attesta il VIC alla chiesa di San Girolamo con la seguente motivazione… “Si riconosce il valore di bene culturale alla chiesa di San Girolamo ad Arpino per la sua consistenza architettonica e il suo pregio storico artistico, che per il valore storico-relazionale che come luogo di culto assunto per la città e i suoi abitanti”.
Marzo/Settembre 2023 – La Soprintendenza predispone un progetto (PFTE – Progetto di Fattibilità Tecnico Economico) per la partecipazione al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri (scadenza 30 settembre 2023). Il QTE (Quadro Tecnico Economico) prevede un costo complessivo di circa 2.9 milioni di euro per il completo restauro della Chiesa.
Maggio/Giugno 2024 – La commissione esaminatrice del bando chiede alla Soprintendenza alcune integrazioni al progetto di fattibilità che vengono fornite in tempi brevi e nella nota di risposta si specifica che nel futuro progetto esecutivo saranno approfonditi tutti gli aspetti di dettaglio per dare piena cantierabilità all’opera. Informazioni ufficiose indicavano la data di fine dicembre 2024 come termine ultimo per la pubblicazione delle graduatorie del bando svolto nel 2023. Siamo in attesa della comunicazione ufficiale ma sappiamo, in via informale, che sono in corso le ultime verifiche della Corte dei Conti per l’attribuzione definitiva dei fondi ai progetti risultati idonei…e tra questi c’è anche la nostra chiesa di San Girolamo per la somma di 2.887.637,00 euro.
Appena avremo la nota ufficiale sarà comunicata a mezzo stampa, in questa fase mi sembra doveroso ringraziare il Sindaco Vittorio Sgarbi per aver sostenuto il progetto e per aver facilitato le interlocuzioni con i vari Enti interessati, la concittadina Caterina Merlino per il prezioso contributo tecnico – amministrativo e per la determinazione con cui ha seguito tutte le fasi progettuali e il Prof. Enrico Ferri per averci fornito utili consigli nell’attuazione delle procedure previste dal bando.
