Arma dei Carabinieri, 208 anni di storia: le celebrazioni

Questa mattina la celebrazione del 208° Anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Questa mattina la celebrazione del 208° Anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia si è svolta alla presenza di un reparto di formazione di militari schierato, del personale dipendente, dei Carabinieri Forestali e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, presso la Villa Comunale di Frosinone, segno tangibile del legame straordinario tra i Carabinieri e la cittadinanza.

L’Arma dei Carabinieri festeggia, infatti, i suoi 208 anni di storia sempre caratterizzata dall’incessante, silenzioso ed umile sacrificio di donne e uomini che donano la propria vita per salvaguardare la convivenza civile, soccorrere le popolazioni e ridare loro serenità e fiducia.

Sei Compagnie, cinquantacinque Stazioni con oltre settecento uomini: il Comando Provinciale di Frosinone contribuisce in maniera significativa, giorno dopo giorno, a garantire la sicurezza e l’ordinata convivenza civile in questa meravigliosa parte del nostro Paese anche grazie all’ausilio dei Carabinieri Forestali che operano specificatamente a tutela dell’ambiente, del territorio e delle acque, nonché nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare, con un Comando di Gruppo e ben quattordici Stazioni.

Dopo gli onori iniziali è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma. Il Comandante Provinciale, Colonnello Alfonso Pannone, ha salutato con gratitudine tutte le numerose autorità civili, religiose e militari presenti, gli Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri ed i loro familiari, i delegati degli Organi della Rappresentanza militare, nonché i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Inoltre ha rivolto un caloroso saluto agli orfani, alle vedove ed ai parenti tutti dei militari caduti, consapevoli di poter sempre contare sulla vicinanza di tutta la grande famiglia dell’Arma.

Il Colonnello Pannone ha evidenziato come i due anni in cui ha ricoperto l’incarico di Comandante Provinciale siano stati particolarmente faticosi a causa della pandemia che ha messo a dura prova tutti, ma soprattutto, sono stati anni in cui si è pagato un caro prezzo in numero di vite, anche da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone che ha perso due validi militari, il Luogotenente Massimo Paris e l’Appuntato Scelto Roberto Ceci, Comandante e Addetto della Stazione di Guarcino. Ad essi ed alle loro famiglie Il Colonnello ha rivolto uno speciale pensiero unito a quello di tutti i Carabinieri della Provincia.

Il Colonnello Pannone ha, poi, sottolineato il bilancio positivo dell’attività operativa, che conferma l’incessante impegno del Comando Provinciale volto a contrastare i fenomeni e le manifestazioni criminose che incidono a vario titolo sulla sicurezza e sull’ordinata e civile convivenza, con una attività investigativa sempre più incisiva, e con una più capillare attività di vigilanza del territorio ed ha espresso a tutti i Carabinieri del Comando Provinciale il suo più vivo plauso ed il ringraziamento per il contribuito fornito, con coraggio, spirito di sacrificio e abnegazione, in questo anno di intenso lavoro, esortandoli a continuare al fine di rendere sempre più salvaguardato il nostro territorio ed a continuare a proteggere e custodire, come fanno da oltre 200 anni, un bene prezioso di cui tutti hanno il diritto di godere: il diritto alla sicurezza.

Il Comandante Provinciale ha, infine, evidenziato la costante sinergia condivisa con le altre Forze di Polizia grazie al prezioso ed instancabile indirizzo del Prefetto Ernesto Liguori e in particolare i rapporti di fattiva collaborazione con il Questore, Dott. Domenico CONDELLO e con il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Cosimo Tripoli. Dal punto di vista investigativo di fondamentale importanza è stata la piena sintonia con le Procure della Repubblica di Frosinone e di Cassino, grazie alla disponibilità dei due Procuratori Capo, il Dott. Antonio Rosario Luigi Guerriero ed il Dott. Luciano D’Emmanuele. Il Comandante ha inoltre ringraziato, per il loro costante e puntuale aggiornamento rivolto alla collettività sull’operato delle forze di polizia, gli organi di informazione.

Durante la cerimonia si è proceduto alla consegna delle attestazioni di merito concesse ad alcuni Carabinieri del Comando Provinciale distintisi in attività di servizio e prescelti fra numerosi protagonisti dell’intensa attività operativa, ricca di risultati e frutto del corale impegno di tutti i Reparti.






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