“Le aree interne stanno morendo nell’indifferenza generale. Spopolamento, mancanza di servizi essenziali e deindustrializzazione stanno condannando interi territori a un destino di marginalità. Non possiamo più accettarlo. La provincia di Frosinone ne è un esempio evidente: piccoli comuni sempre più svuotati e servizi pubblici che vengono smantellati, come dimostra il processo di privatizzazione di Poste Italiane contro cui ci siamo già mobilitati con una mozione”. – Così in una nota Andrea Moscetta, vicesindaco Pd di Serrone e membro del coordinamento ‘Più di prima’ per Luca Fantini segretario provinciale Pd di Frosinone.
“Oggi – prosegue – il 60% del territorio nazionale è costituito da aree interne, e senza interventi concreti, entro dieci anni il 90% dei comuni del Mezzogiorno subirà un calo demografico drammatico. La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) ha fallito: solo l’11% dei fondi stanziati è stato utilizzato. È evidente che il governo non ha alcuna strategia per invertire questa tendenza. Il Partito Democratico, con la segretaria Elly Schlein, ha scelto invece di mettere al centro questa emergenza, ascoltando i territori e avanzando proposte concrete. È necessario un pacchetto di misure che comprenda incentivi fiscali per chi investe in queste zone, defiscalizzazione per le imprese locali, riconoscimento dei servizi ecosistemici e un rilancio del settore manifatturiero per creare lavoro stabile. Alcune proposte sono arrivate direttamente dal Pd di Frosinone: l’incontro dello scorso ottobre a San Donato Val Comino ha già tracciato la direzione da seguire.
Adesso è il momento di agire: il PD continuerà a lavorare con amministratori locali e comunità per costruire un futuro per questi territori. Le aree interne non devono diventare solo mete turistiche o luoghi di seconde case – conclude – ma devono tornare a essere il cuore pulsante dell’Italia”.