Domenica di fuoco in provincia di Frosinone. L’ennesima di questa estate nera sul fonte incendi. Mentre una squadra di volontari della Protezione Civile era impiegata per il rogo in località Bagnara, a Monte San Giovanni Campano, – LEGGI QUI – la squadra della Protezione Civile sezione di Colfelice è intervenuta ad Arce per un nuovo incendio divampato a Monte Piccolo. Anche in questo caso la matrice è dolosa. Il DOS dei Vigili del Fuoco sta arrivando da Roma per coordinare le operazioni.
Le fiamme, in breve tempo, hanno raggiunto la parte alta del bosco bruciando tutto e sono visibili da chilometri di distanza. Impossibile intervenire da terra, per questo è stato richiesto l’intervento dei mezzi aerei dei Vigili del Fuoco che si stanno portando ad Arce in questi minuti. Il fronte è molto vasto e subito è tornato alla mente l’incendio che ad agosto scorso aveva devastato Monte Grande. Attivato il monitoraggio della zona per scongiurare il pericolo che il fuoco possa raggiungere le case ma al momento resta confinato sui monti tenendo la popolazione residente in località Tramonti con il fiato sospeso. Si spera che le piogge attese per le prossime ore e annunciate dall’allerta meteo arancione diramata dalla Protezione Civile, possano almeno essere utili per contrastare l’emergenza incendi in atto.
Aggiornamento: il rogo è stato domato poco prima delle 18.00 ed un elicottero sta ora operando per la bonifica. Da un primo sopralluogo, è emerso che una delle abitazioni della zona sia munita di telecamere di video sorveglianza che potrebbero aver ripreso l’autore di questo ennesimo atto incendiario. Della circostanza è stata informata l’Autorità giudiziaria e ora chi ha appiccato il fuoco potrebbe avere le ore contate. Avviate le indagini.